Decreto Ministero delle Politiche Agricole, Alimintari e Forestali 30.06.2021
Formula iniziale
Il Ministro Delle Politiche Agricole
Alimentari E Forestali
di concerto con
Il Ministro Dell'istruzione
Visto il regolamento (CE) n. 834/2007 del Consiglio del 28 giugno 2007 e successive modifiche e integrazioni, relativo alla produzione biologica e all'etichettatura dei prodotti biologici e che abroga il regolamento (CEE) n. 2092/91;
Visto il regolamento (CE) n. 889/2008 della Commissione del 5 settembre 2008 e successive modifiche e integrazioni, recante modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 834/2007 del Consiglio relativo alla produzione biologica e all'etichettatura dei prodotti biologici, per quanto riguarda la produzione biologica, l'etichettatura e i controlli;
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, recante «Riforma dell'organizzazione del Governo, a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59» e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 recante «Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture» ed in particolare l'art. 34, comma 1;
Visto il decreto legislativo 19 aprile 2017, n. 56 recante «Disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50»;
Visto il decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giugno 2017, n. 96, ed, in particolare, l'art. 64, comma 5-bis che istituisce nello stato di previsione del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali il Fondo per le mense scolastiche biologiche;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5 dicembre 2019, n. 179 di riorganizzazione del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, a norma dell'art. 1, comma 4, del decreto-legge 21 settembre 2019, n. 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 18 novembre 2019, n. 132;
Visto il decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali di concerto con il Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca e con il Ministro della salute del 18 dicembre 2017, n. 14771 che istituisce l'elenco delle stazioni appaltanti e dei soggetti eroganti il servizio di mensa scolastica biologica;
Visto il decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali di concerto con il Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca del 22 febbraio 2018, n. 2026 che definisce le modalità di ripartizione, tra le regioni e Province autonome di Trento e Bolzano, del Fondo per le mense scolastiche biologiche;
Visto il decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo di concerto con il Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca del 17 giugno 2019, n. 6401 che modifica il decreto interministeriale 22 febbraio 2018, n. 2026 sulla definizione dei criteri e delle modalità di ripartizione tra le regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano del Fondo per le mense scolastiche biologiche;
Visto il decreto direttoriale del 24 maggio 2018, n. 39050 che istituisce una piattaforma informatica per il corretto invio dell'istanza di iscrizione nell'elenco delle stazioni appaltanti e dei soggetti eroganti servizio di mensa scolastica biologica, attraverso la compilazione del modulo di cui all'allegato 2 del decreto interministeriale 18 dicembre 2017, n. 14771;
Vista la direttiva del Ministro del 1° marzo 2021, n. 99872, registrata dalla Corte dei conti in data 29 marzo 2021 con n. 166, recante gli indirizzi generali sull'attività amministrativa e sulla gestione per il 2021;
Vista la direttiva dipartimentale del 18 marzo 2021, n. 130519, registrata dall'Ufficio centrale di bilancio in data 1° aprile 2021 con n. 215, che autorizza i direttori generali dell'AGRET, della PEMAC e della PQAI, in coerenza con i rispettivi decreti di incarico, alla firma degli atti e dei provvedimenti relativi ai procedimenti amministrativi di loro competenza;
Vista la direttiva direttoriale del 25 marzo 2021, n. 140736, registrata dall'Ufficio centrale di bilancio in data 1° aprile 2021 con n. 220, recante le le disposizioni dirette ad assicurare il perseguimento degli obiettivi definiti nella direttiva del Ministro e di assegnare le risorse finanziarie e umane per la realizzazione dei correlati obiettivi operativi e per lo svolgimento delle funzioni istituzionali;
Vista la comunicazione, acquisita agli atti del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali in data 31 luglio 2020 con progressivo 9034416, con la quale il Ministero dell'istruzione ha fornito i dati definitivi relativi alla popolazione scolastica ripartita per regione e provincia autonoma nell'anno scolastico 2019/2020;
Vista la nota del 3 giugno 2021, n. 1744, acquisita agli atti del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali in data 8 giugno 2021 con progressivo 262759, con la quale il Ministero dell'istruzione ha fornito i dati relativi alla popolazione scolastica, di ogni ordine e grado, relativa all'anno scolastico 2020/2021, ripartiti per regione e provincia, da Fonte Anagrafe nazionale studenti (dati provvisori al 30 aprile 2021), precisando che i i dati della Provincia autonoma di Bolzano non sono disponibili e che i dati della Provincia autonoma di Aosta sono da Fonte Rilevazioni sulle scuole a.s. 2020/21 (dati provvisori);
Considerato che la comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni relativa a un piano d'azione per lo sviluppo della produzione biologica (COM(2021) 141 final/2 del 19 aprile 2021) colloca tra le azioni previste anche l'«Azione 3 - Promuovere le mense biologiche e intensificare il ricorso agli appalti pubblici verdi»;
Considerato che il comma 5-bis dell'art. 64 del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50 istituisce il citato Fondo per le mense scolastiche biologiche al fine di promuovere il consumo di prodotti biologici e sostenibili per l'ambiente, assegnando una dotazione di euro 5.000.000 per l'anno 2021;
Considerato che il suddetto Fondo è destinato a ridurre i costi a carico dei beneficiari del servizio di mensa scolastica biologica ed a realizzare iniziative di informazione e di promozione nelle scuole;
Considerato che, sulla base delle istanze inserite nella piattaforma informatica a partire dal 1° aprile 2020 alla data del 31 marzo 2021, è stato possibile formare l'elenco delle stazioni appaltanti e dei soggetti eroganti il servizio di mense scolastica biologica, nonché quantificare il numero totale di beneficiari per l'anno 2021 delle mense scolastiche biologiche presenti in ciascuna regione e Provincie autonome di Trento e Bolzano a tale data presenti nel sistema informatico;
Tenuto conto che i dati relativi alla popolazione scolastica, di ogni ordine e grado, della Provincia autonoma di Bolzano relativi all'anno scolastico 2019/2020 e 2020/2021 non sono disponibili presso il Ministero dell'istruzione;
Ritenuto opportuno per la Provincia autonoma di Bolzano prendere in considerazione i dati relativi alla popolazione scolastica dell'anno 2018/2019 di ogni ordine e grado, trasmessi con la comunicazione del Ministero dell'istruzione, acquisita agli atti del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali in data 31 luglio 2020 con progressivo 9034416;
Tenuto conto che nessuna singola stazione appaltante e nessun singolo soggetto erogante ha superato l'importo massimo di 800.000 euro, pari al 16 per cento del Fondo per le mense scolastiche biologiche 2021 ai sensi dell'art. 4, comma 2 del decreto interministeriale 22 febbraio 2018, n. 2026 e successive modificazioni ed integrazioni;
Acquisita l'intesa in sede di Conferenza unificata nella seduta del 24 giugno 2021;
Decreta: