Nota M.I. 05.04.2022, prot. n. 13671
Indizione dei concorsi per titoli per l'accesso ai ruoli provinciali, relativi ai profili professionali dell'area A e B del personale ATA. Indizione dei concorsi nell'anno scolastico 2021-22 - Graduatorie a. s. 2022-2023.
Con la presente nota si invitano codesti Uffici, ad esclusione, come è noto, della regione Valle d'Aosta e delle province autonome di Trento e Bolzano, ad indire i concorsi per soli titoli per i profili professionali del personale ATA dell'area A e B, ai sensi dell'art. 554 del decreto legislativo n. 297/1994 e dell'O.M. 23.02.2009, n. 21.
I concorsi per titoli di cui all'oggetto sono indetti con appositi bandi nel corrente anno scolastico ma sono finalizzati alla costituzione delle graduatorie provinciali permanenti utili per l'a.s. 2022-23.
In relazione ai requisiti generali di ammissione, si richiama quanto disposto con nota MIUR prot. n. 8151 del 13 marzo 2015 in ordine all'applicazione alla procedura concorsuale in argomento dell'art. 38 del decreto legislativo n. 165/2001, come modificato dall'art. 7 della legge n. 97/2013.
Come già previsto nella citata nota ministeriale, è, altresì, valutabile come servizio svolto presso enti pubblici, in coerenza con quanto disposto dall'art. 13, comma 2, del decreto legislativo 77/2002, anche il servizio civile volontario svolto dopo l'abolizione dell'obbligo di leva. Tale servizio sarà valutato con il medesimo punteggio attribuito, nella tabella di valutazione dei titoli, al servizio prestato alle dipendenze di amministrazioni statali.
Si ricorda alle SS.LL. che, nel modello di domanda, è prevista la compilazione di un'apposita sezione, denominata "Modello H: Attribuzione priorità" per il personale che intende usufruire dei benefici dell'art. 21 e dell'art. 33, commi 5, 6 e 7 della legge n. 104/1992. Si invitano le SS.LL. ad evidenziare nei bandi che le dichiarazioni concernenti i titoli di riserva, di cui all'articolo 5, comma 4, nn. 13), 14), 15), 18) e 19) del DPR 9 maggio 1994, n. 487 nonché le dichiarazioni concernenti l'attribuzione della priorità nella scelta della sede di cui agli artt. 21 e 33, commi 5, 6 e 7 della legge n. 104/1992 devono essere necessariamente riformulate dai candidati che presentino domanda di aggiornamento della graduatoria permanente, in quanto trattasi di situazioni che, se non riconfermate, si intendono non più possedute.
Si rappresenta inoltre l'esigenza che, a seguito del verbale d'intesa del 12 settembre 2019 e della nota DGPER n. 40769 del 13.9.2019, sia prevista la possibilità per gli assistenti amministrativi non di ruolo di dichiarare la prestazione effettuata in qualità di DSGA nell'a.s. 2019-20 sulla base della richiamata intesa quale servizio svolto nel profilo professionale di assistente amministrativo. La medesima possibilità deve essere prevista anche per il servizio svolto in qualità di DSGA nell'a.s. 2020-21 sulla base dell'intesa del 18 settembre 2020.
Com'è noto, a seguito della predisposizione della procedura informatica, le domande di ammissione alle procedure in esame dovranno essere presentate, a pena di esclusione, unicamente in modalità telematica attraverso l'applicazione POLIS.
A tal fine, si fa presente che le funzioni Polis per la presentazione delle istanze saranno aperte dal 27 aprile al 18 maggio 2022.
Codesti Uffici sono pertanto invitati a pubblicare sui propri siti internet i bandi di indizione dei concorsi per soli titoli di cui all'oggetto, entro e non oltre la data del 26 aprile p.v.
Nei bandi di concorso dovrà, inoltre, essere specificato che le domande di ammissione potranno essere presentate unicamente, a pena di esclusione, in modalità telematica attraverso il servizio "Istanze on Line (POLIS)", raggiungibile direttamente dall'home page del sito internet del Ministero (www.miur.gov.it), sezione "Argomenti e Servizi" tramite il
seguente percorso "Servizi -> Servizi online -> lettera I -> Istanze on line" dalle ore 8,00 del giorno 27 aprile 2022 fino alle ore 23,59 del giorno 18 maggio 2022.
I candidati, per poter accedere al servizio "Istanze on line (POLIS)", devono essere in possesso di un'utenza SPID valida per l'accesso ai servizi presenti nell'area riservata del Ministero dell'istruzione e l'abilitazione specifica al servizio "Istanze on Line (POLIS)".
In base a quanto stabilito dal decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, convertito con modificazioni dalla L. 11 settembre 2020, n. 120 (c.d. Decreto Semplificazioni), infatti, a decorrere dal 1 marzo 2021, è possibile accedere ai siti web e agli altri servizi della Pubblica Amministrazione unicamente attraverso lo SPID.
All'occorrenza tutte le informazioni necessarie ai fini della registrazione al sistema POLIS sono rinvenibili al seguente indirizzo https://www.istruzione.it/polis/Istanzeonline.htm, in cui è possibile trovare anche un manuale dedicato alla richiesta di abilitazione con SPID.
Si rammenta che anche per la scelta delle istituzioni scolastiche, in cui si richiede l'inclusione nelle graduatorie di circolo e di istituto di 1° fascia per l'a.s. 2022-23 (Allegato G), è stata adottata la modalità telematica.
L'istanza sarà resa disponibile dopo che gli uffici provinciali avranno completato la valutazione delle domande di inserimento/aggiornamento in graduatoria.
Modalità, tempi e aspetti specifici della procedura on-line per la scelta delle sedi saranno comunicati con successiva nota.
Si ricorda, inoltre, con riferimento alla predisposizione dei relativi bandi che le controversie e i ricorsi avverso le graduatorie sono devoluti al giudice ordinario in funzione di giudice del lavoro.
Da ultimo, nel rammentare che il DPCM 24 aprile 2020, recante "Determinazione dei compensi da corrispondere ai componenti delle commissioni esaminatrici e della Commissione per l'attuazione del progetto di riqualificazione delle pubbliche amministrazioni (RIPAM)", ha aggiornato la misura dei compensi da corrispondere ai componenti delle commissioni esaminatrici delle procedure concorsuali, si raccomanda, in un'ottica di contenimento dei costi, di procedere alla nomina di un'unica commissione per provincia per la valutazione delle domande.
Laddove dovesse rendersi necessario procedere, in base a quanto previsto dalla normativa disciplinante la composizione delle commissioni, alla sostituzione di taluno dei componenti in considerazione delle peculiarità del profilo professionale interessato, trova applicazione, ai fini della quantificazione e corresponsione dei compensi dovuti, il criterio indicato all'articolo 2, comma 5, dell'anzidetto DPCM.
Si invitano le SS.LL. a diramare la presente nota a tutte le istituzioni scolastiche, rappresentando che la stessa verrà diffusa mediante apposita pubblicazione sul internet di questo Ministero.
Si ringrazia per la consueta e fattiva collaborazione.