Delibera ANAC 07.12.2022, n. 594
Formula iniziale
IL CONSIGLIO
dell'Autorità nazionale anticorruzione
Vista la legge 6 novembre 2012, n. 190, recante «Disposizioni per la prevenzione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione»;
Visto il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, recante «Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni» come modificato dal decreto legislativo 25 maggio 2016, n. 97, recante la «Revisione e semplificazione delle disposizioni in materia di prevenzione della corruzione, pubblicità e trasparenza, correttivo della legge 6 novembre 2012, n. 190 e del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33»;
Visto il decreto legislativo 8 aprile 2013, n. 39, recante «Disposizioni in materia di inconferibilità e incompatibilità di incarichi presso le pubbliche amministrazioni e presso gli enti privati in controllo pubblico, a norma dell'articolo 1, commi 49 e 50, della legge 6 novembre 2012, n. 190»;
Visto il regolamento concernente l'organizzazione ed il funzionamento dell'Autorità nazionale anticorruzione approvato il 16 ottobre 2019 e successive modificazioni ed integrazioni, da ultimo modificato con la delibera n. 187 del 5 aprile 2022, con la quale è stato istituito l'ufficio «attività consultiva e vigilanza collaborativa in materia di anticorruzione e trasparenza»;
Visto il regolamento per l'esercizio della funzione consultiva svolta dall'Autorità nazionale anticorruzione ai sensi della legge 6 novembre 2012, n. 190 e dei relativi decreti attuativi e ai sensi del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, al di fuori dei casi di cui all'art. 211 del decreto stesso approvato il 7 dicembre 2018;
Visto il regolamento sull'esercizio dell'attività di vigilanza sul rispetto degli obblighi di pubblicazione di cui al decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 ed il regolamento sull'esercizio dell'attività di vigilanza in materia di prevenzione della corruzione approvati il 29 marzo 2017;
Visto il regolamento sull'esercizio dell'attività di vigilanza in materia di inconferibilità e incompatibilità di incarichi nonché sul rispetto delle regole di comportamento dei pubblici funzionari approvato il 29 marzo 2017;
Visto le «Linee di indirizzo operative per il regolare andamento delle attività e il raccordo funzionale in attuazione del regolamento concernente l'organizzazione ed il funzionamento dell'Autorità nazionale anticorruzione» adottate dal Consiglio il 20 maggio 2022;
Tenuto conto che l'adozione di pareri non vincolanti in materia di prevenzione della corruzione, di trasparenza e di inconferibilità e incompatibilità di incarichi richiesti con riferimento a casi concreti in ordine alla corretta interpretazione e applicazione della disciplina di settore costituisce una funzione strettamente connessa all'esercizio dei poteri di regolazione e di vigilanza spettanti all'Autorità, in quanto volta a fornire ad orientare l'attività alle amministrazioni, nel pieno rispetto della discrezionalità che le caratterizza;
Considerato che occorre implementare le attività a supporto dei responsabili della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT) attraverso la pianificazione di azioni continuative per la risoluzione di problematiche specifiche riferite alla definizione e all'attuazione della strategia di prevenzione della corruzione da parte degli enti e all'osservanza degli obblighi di trasparenza;
Ritenuto opportuno adottare criteri omogenei e un iter procedimentale uniforme per l'esercizio della funzione di vigilanza collaborativa svolta dall'Autorità nazionale anticorruzione in materia di prevenzione della corruzione;
Emana
il seguente regolamento, che avrà efficacia con decorrenza dalla data di pubblicazione della presente delibera nella Gazzetta Ufficiale: