Nota M.I. 16.05.2022, n. 12503
decreto ministeriale 31 gennaio 2022, n. 16. Disciplina dei Poli a orientamento artistico e performativo di cui all'articolo 11 del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 60.
Il D.lvo 13 aprile 2017 n.60 (norme sulla promozione della cultura umanistica, il sapere artistico e la pratica delle arti, la valorizzazione del patrimonio e delle produzioni culturali e il sostegno della creatività) e il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 12 maggio 2021 - Piano delle arti, hanno avviato un percorso di rinnovamento riguardante la cultura umanistica e artistica, prevedendo un ampliamento e un potenziamento di strumenti amministrativi e culturali a disposizione delle scuole autonome.
Come è noto, l'articolo 11 del decreto legislativo 60/2017 ha previsto la costituzione, nell'ambito del primo ciclo di istruzione, di Poli a orientamento artistico e performativo, la cui disciplina è stata definita con l'allegato decreto ministeriale n. 16 del 31.1.2022 , registrato dagli Organi di controllo.
Costituzione dei Poli
I Poli possono essere costituiti da istituzioni scolastiche del primo ciclo di istruzione, statali o paritarie, appartenenti al medesimo territorio regionale che hanno adottato, in una o più sezioni, curricoli verticali in almeno tre temi della creatività, tenendo conto delle aree individuate dal citato decreto legislativo 60/2017:
- Area musicale-coreutica
- Area teatrale-performativa
- Area artistico-visiva
- Area linguistico-creativa
Il Polo, così costituito previo riconoscimento dell'Ufficio scolastico regionale, promuove lo sviluppo di percorsi artistici nelle scuole del primo ciclo finalizzati all'acquisizione di competenze pratiche, teorico-analitiche e storico-culturali, integrando e implementando la formazione artistica degli alunni, in coerenza con le Indicazioni nazionali per il curricolo del 2012.
Il decreto ministe
Per proseguire con la lettura è necessario accedere al sito.