Decreto M.I.M. 02.08.2023, n. 157
Formula iniziale
Il Ministro dell'Istruzione e del Merito
Vista la legge 11 gennaio 2007, n. 1, recante "Disposizioni in materia di esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore e delega al Governo in materia di raccordo tra la scuola e le università" e, in particolare, l'articolo 2, comma 1, lettera d), recante delega al Governo per "incentivare l'eccellenza degli studenti, ottenuta a vario titolo sulla base dei percorsi di istruzione";
Visto il decreto legislativo 29 dicembre 2007, n. 262, recante "Disposizioni per incentivare l'eccellenza degli studenti nei percorsi di istruzione";
Visto in particolare, l'articolo 2, comma 6, del citato decreto legislativo, contenente indicazioni per gli studenti che conseguono risultati elevati nell'esame di Stato conclusivo dei corsi di istruzione secondaria superiore;
Visto in particolare, l'articolo 3 del citato decreto legislativo contenente indicazioni per concorrere all'individuazione delle eccellenze da parte dei responsabili dei diversi livelli del sistema d'istruzione e da parte di altri soggetti pubblici e privati che hanno esperienze già consolidate e che sono accreditati a tale scopo dall'Amministrazione scolastica;
Visto il decreto ministeriale del 19 marzo 2015, n. 182, contenente disposizioni per l'accreditamento dei soggetti esterni all'Amministrazione scolastica e la presentazione delle competizioni da inserire nel Programma annuale per la valorizzazione delle eccellenze;
Vista la legge 13 luglio 2015, n. 107, concernente la "Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti" e, in particolare, quanto previsto dall'articolo 1, comma 7, lettera q) circa l'individuazione da parte delle istituzioni scolastiche di percorsi e di sistemi funzionali alla premialità e alla valorizzazione del merito degli alunni e degli studenti;
Visto il decreto-legge 9 gennaio 2020, n. 1, convertito, con modificazioni, dalla legge 5 marzo 2020, n. 12, recante disposizioni urgenti per l'istituzione del Ministero dell'istruzione e del Ministero dell'università e della ricerca;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 30 settembre 2020, n. 166, recante "Regolamento concernente l'organizzazione del Ministero dell'istruzione";
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, recante "Riforma dell'organizzazione del Governo, a norma dell'articolo 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59", come modificato dal decreto-legge 11 novembre 2022, n. 173 - convertito, con modificazioni, con legge 16 dicembre 2022, n. 204 - recante "Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri";
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 21 ottobre 2022 e il successivo decreto del Presidente della Repubblica 14 novembre 2022, pubblicato in Gazzetta Ufficiale - Serie generale n. 269 del 17 novembre 2022, con il quale il Prof. Giuseppe Valditara è stato nominato Ministro dell'istruzione e del merito;
Visto il decreto n. 133 del 1° febbraio 2023 concernente l'istituzione della Commissione Tecnica prevista dall'articolo 7 del citato decreto n. 82 del 2015;
Visto l'esito dell'istruttoria svolta nel corso del corrente anno scolastico dalla Commissione Tecnica in merito alle iniziative di valorizzazione delle eccellenze presentate dai soggetti accreditati, interni ed esterni all'Amministrazione scolastica;
Visto il decreto n. 660 del 5 giugno 2023 recante l'elenco aggiornato dei soggetti esterni accreditati al fine di collaborare con l'Amministrazione scolastica per promuovere e realizzare procedure di confronto e di competizione, nazionali e internazionali, concernenti la valorizzazione delle eccellenze degli studenti delle scuole secondarie di secondo grado, statali e paritarie;
Considerata lo stanziamento delle risorse finanziarie, finalizzate all'incentivazione delle eccellenze degli studenti dei corsi di istruzione secondaria superiore, previsto per il capitolo 1512 dello stato di previsione del Ministero dell'Istruzione e del merito per l'anno 2024;
Visto in particolare, l'articolo 5 del citato decreto legislativo n. 262 del 2007 contenente indicazioni per la definizione del programma nazionale di promozione delle eccellenze;
DECRETA: