Direttiva M.I.M. 24.11.2023, n. 83
Formula iniziale
IL MINISTRO
Viste le linee guida intitolate "Educare al rispetto: per la parità tra i sessi, la prevenzione della violenza di genere e di tutte le forme di discriminazione", predisposte dall'allora Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca in attuazione all'articolo 1 comma 16 della legge 107/2015;
Visto il "Piano nazionale MIUR di educazione al rispetto", derivante a sua volta dalla citata legge 107/2015 e in linea con quanto statuito dall'articolo 3 della Costituzione Italiana, dall'articolo 21 della Carta dei Diritti Fondamentali dell'Unione Europea (2000/C 364/01), dall'articolo 14 della Convenzione Europea dei Diritti dell'Uomo per promuovere nelle scuole di ogni ordine e grado l'educazione al rispetto, per contrastare ogni forma di violenza e discriminazione e favorire il superamento di pregiudizi e disuguaglianze;
Visto il comma 16 dell'art.1 della legge 107/2015 che recita: "Il piano triennale dell'offerta formativa assicura l'attuazione dei principi di pari opportunità, promuovendo nelle scuole di ogni ordine e grado l'educazione alla parità tra i sessi, la prevenzione della violenza di genere e di tutte le discriminazioni, al fine di informare e di sensibilizzare gli studenti, i docenti e i genitori";
Visti i dati ufficiali del Ministero dell'Interno che registrano, negli ultimi anni, una tendenza di crescita del fenomeno del femminicidio;
Vista la risoluzione n. 54/134 del 17 dicembre 1999 con cui viene istituita dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite la giornata del 25 novembre come Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne e il femminicidio;
Vista la Convenzione del Consiglio d'Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica, ratificata dall'Italia con la legge 27 giugno 2013, n. 77;
Visto il principio di pari opportunità, la cui attuazione deve essere assicurata dalle istituzioni scolastiche mediante il Piano Triennale dell'Offerta formativa (PTOF);
Vista la necessità di promuovere, prioritariamente nelle scuole secondarie di secondo grado, percorsi progettuali mirati alla cultura del rispetto, all'educazione alle relazioni e al contrasto della violenza maschile sulle donne;
Emana la seguente direttiva