Decreto M.I.M. 17.07.2024, n. 1897
1. A norma dell'articolo 59, comma 7 del C.C.N.L., costituisce prerequisito di partecipazione alla procedura di progressione dall'Area degli Assistenti all'Area dei funzionari e dell'Elevata Qualificazione, nella valutazione dell'esperienza maturata nell'area di provenienza, l'aver svolto a tempo pieno le funzioni di DSGA per almeno tre anni scolastici interi, ivi compreso l'anno scolastico 2023/2024, laddove sia stato conferito incarico annuale.
2. Gli aspiranti in possesso del prerequisito di cui al comma 1 sono ammessi a partecipare alla procedura di cui al presente decreto, ai sensi dell'articolo 59, comma 5 del C.C.N.L., ove siano:
3. Assistenti amministrativi di ruolo in possesso della laurea magistrale di cui all'Allegato 1 e che abbiano maturato almeno 5 anni di esperienza nell'area degli Assistenti e/o nell'equivalente area del precedente sistema di classificazione;
4. Assistenti amministrativi di ruolo in possesso del diploma di scuola secondaria di secondo grado e che abbiano maturato almeno 10 anni di esperienza nell'area degli Assistenti e/o nell'equivalente area del precedente sistema di classificazione.
5. Il candidato, a pena di esclusione, può presentare la domanda per una sola regione, dove, nel triennio, sono disponibili i seguenti posti:
Abruzzo | 36 |
Basilicata | 11 |
Calabria | 34 |
Campania | 47 |
Emilia-Romagna | 120 |
Friuli Venezia-Giulia | 31 |
Lazio | 137 |
Liguria | 36 |
Lombardia | 382 |
Marche | 40 |
Molise | 4 |
Piemonte | 128 |
Puglia | 66 |
Sardegna | 41 |
Sicilia | 64 |
Toscana | 90 |
Umbria | 19 |
Veneto | 149 |
TOTALE | 1.435 |
6. L'indizione del concorso non riguarda i posti vacanti e disponibili nelle province di Trento e Bolzano e della regione Valle d'Aosta, per i quali sono previste, ai sensi della vigente normativa, autonome procedure di reclutamento del personale.
7. Nell'ambito dei posti destinati alla Regione Friuli Venezia-Giulia, il competente Dirigente dell'USR, anche mediante delega al Dirigente preposto all'Ufficio di cui all'articolo 13, comma 1, della legge 23 febbraio 2001, n. 38, individua i posti da destinare alle scuole con lingua di insegnamento slovena e con insegnamento bilingue sloveno-italiano, provvedendo ad indire apposito bando in base all'articolo 14.
8. I candidati partecipano alla procedura valutativa con riserva di accertamento del possesso dei requisiti di ammissione. In caso di accertata carenza degli stessi, l'USR responsabile della procedura dispone, con provvedimento motivato e in qualsiasi momento della procedura, l'esclusione dei candidati.