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Decreto Mi.C. 15.03.2024, n. 221

Fondo per la promozione della lettura, della tutela e della valorizzazione del patrimonio librario (art. 22, comma 7 quater, D.L. 24 aprile 2017 n. 50, convertito con L. 21 giugno 2017, n. 96). Disciplina di assegnazione delle risorse.. (G.U. 25.03.2024, n. 71)

Formula iniziale

Visto il decreto legislativo del 20 ottobre 1998, n. 368 e successive modificazioni, recante "Istituzione del Ministero per i beni e le attività culturali, ai sensi dell'articolo 11 della legge 15 marzo 1997, n 59";

Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, e successive modificazioni, recante "Riforma dell'organizzazione del Governo, a norma dell'articolo 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59";

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 2 dicembre 2019, n. 169 "Regolamento di organizzazione del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, degli uffici di diretta collaborazione del Ministro e dell'Organismo indipendente di valutazione della performance";

Visto il decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 e successive modificazioni e integrazioni, recante "Codice dei beni culturali e del paesaggio";

Viste le norme introdotte nell'ordinamento giuridico dall'articolo 16, comma 1 sexies, del decreto legge 19 giugno 2015, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2015, n. 125, che, modificando gli articoli 4, 5 e 63 del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 e successive modificazioni, recante il Codice dei beni culturali e del paesaggio, hanno attribuito allo Stato l'esercizio delle funzioni di tutela dei beni librari di proprietà non statale;

Visto il comma 7 quater dell'articolo 22 del decreto legge 24 aprile 2017, n. 50, convertito nella legge 21 giugno 2017, n. 96, ai sensi del quale «Al fine di potenziare il funzionamento dei sistemi bibliotecari locali, nello stato di previsione del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo è istituito uno specifico Fondo con dotazione di 1 milione di euro annui a decorrere dall'anno 2018, destinato alla promozione della lettura, alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio librario, alla riorganizzazione e all'incremento dell'efficienza dei sistemi bibliotecari. Il Fondo è ripartito annualmente secondo le modalità stabilite con apposito decreto del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze...»;

Vista la richiesta di variazione di bilancio n. 8546, in data 14 luglio 2017 con la quale si chiede che l'importo di 1 milione di euro relativo alla dotazione del suddetto Fondo venga iscritto in termini di competenza e di cassa nello stato di previsione del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, nel C.d.r. 6, Direzione generale biblioteche e istituti culturali, Programma 10 "Tutela e valorizzazione dei beni librari, promozione e sostegno del libro e dell'editoria" - Azione 03 "Conservazione, fruizione e valorizzazione del patrimonio librario";

Visto il decreto interministeriale 23 marzo 2018 n. 162, recante "Criteri di riparto del Fondo per la promozione della lettura, della tutela e della valorizzazione del patrimonio librario di cui all'art. 22, comma 7 quater, del decreto legislativo 24 aprile 2017, n. 50", il quale, "tenuto conto dell'esigenza di assicurare ai sistemi bibliotecari provinciali e comunali ulteriori risorse in coerenza con quanto previsto dal citato comma 7 quater dell'articolo 22 del decreto legge 24 aprile 2017, n. 50 convertito nella legge 21 giugno 2017, n. 96", e "tenuto conto altresì del ruolo fondamentale delle biblioteche scolastiche nel promuovere la lettura, con particolare riguardo agli utenti più giovani" stabilisce:

- all'articolo 1 che le risorse del citato Fondo sono così ripartite: "a) 70% per il sostegno ai sistemi bibliotecari provinciali e comunali; b) 30% per il sostegno delle biblioteche scolastiche";

- all'articolo 2, comma 1, che le risorse del Fondo sono assegnate, nel rispetto delle percentuali di cui al citato articolo 1, "con decreto del Direttore generale biblioteche e istituti culturali, adottato entro il 30 giugno di ciascun anno";

- all'articolo 2, comma 2, che "i potenziali beneficiari presentano, entro il 30 aprile di ciascun anno, apposita istanza, utilizzando la modulistica predisposta, entro trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente decreto, dalla Direzione generale biblioteche e istituti culturali;

Visto il decreto legge 1 marzo 2021, n. 22, "Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri" e, in particolare, l'art. 6, commi 1 e 3, ai sensi dei quali il "Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo" è ridenominato "Ministero della cultura" e le denominazioni "Ministro della cultura" e "Ministero della cultura" sostituiscono, ad ogni effetto e ovunque presenti, le denominazioni "Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo" e "Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo". Visto il decreto legge 11 novembre 2022, n. 173 (in G.U. n. 264 dell'11-01-2022), convertito con modificazioni dalla legge 16 dicembre 2022, n. 204 (in G.U. 04/01/2023, n. 3) recante: «Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri», che modifica il decreto legislativo 30 luglio 1999 n. 300 e prevede all'art. 6 che «Il Ministero dell'istruzione assume la denominazione di Ministero dell'istruzione e del merito»;

Visto il decreto 29 dicembre 2023, del Ministero dell'economia e delle finanze con il quale è stata disposta la "Ripartizione in capitoli delle Unità di voto parlamentare relative al bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2024 e per il triennio 2024-2026", pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - Serie generale - n. 303 del 30 dicembre 2023, Supplemento ordinario n. 41;

Vista la legge 30 dicembre 2023, n. 213, recante "Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2024 e bilancio pluriennale per il triennio 2024-2026", pubblicata nella Gazzetta Ufficiale - Serie generale - n. 303 del 30 dicembre 2023, Supplemento ordinario n. 40;

Visto lo stato di previsione del Ministero della Cultura - Tabella n. 14 - dal quale si evince una riduzione pari ad euro 50.000,00 della dotazione finanziaria per il biennio 2024-2025, in termini di competenza e di cassa, del capitolo 3555 pg.1 destinato al Fondo per la promozione della lettura, della tutela e della valorizzazione del patrimonio librario;

Visto il Piano Integrato di Attività e Organizzazione per il triennio 2024-2026, emanato dal Ministro della Cultura con decreto del 31 gennaio 2024, n. 36, ammesso alla registrazione dalla Corte dei conti in data 7 marzo 2024, con il numero 484;

Visto la nota integrativa allo stato di previsione della spesa del Ministero della Cultura, per l'anno finanziario 2024 e per il triennio 2024 - 2026, con la quale sono stati individuati gli obiettivi posti a base dell'azione amministrativa e della gestione ed i criteri alla base delle formulazioni delle relative previsioni;

Visto il decreto ministeriale 15 gennaio 2024 (Repertorio numero 10) concernente l'assegnazione delle risorse economico-finanziarie ai titolari dei Centri di responsabilità amministrativa, ai sensi dell'articolo 4, comma 1, lettera c), e dell'articolo 14, comma 1, lettera b), del decreto legislativo 30 marzo 2001 n. 165, per l'anno finanziario 2024, annotato dall'Ufficio Centrale del Bilancio sul registro ufficiale di protocollo con il n. 655;

Visto l'Atto di indirizzo concernente l'individuazione delle priorità politiche da realizzarsi nell'anno 2024 e per il triennio 2024-2026, emanato dal Ministro della Cultura con decreto del 23 gennaio 2024, registrato dalla Corte dei conti in data 7 febbraio 2024 con il numero 277;

Visto il decreto direttoriale n. 5 del 19 gennaio 2024 che assegna le risorse finanziarie al dirigente del Servizio I, dottor Giovanni Arganese, annotato sul registro ufficiale di protocollo dall'Ufficio centrale di bilancio in data 22 gennaio 2024, al n. 999;

DECRETA