Rapporto di autovalutazione (RAV)
Sergio Auriemma
In attuazione dell'art. 2 della legge n. 10/2011 è stato emanato il D.P.R. 28 marzo 2013, n. 80 recante il Regolamento sul Sistema Nazionale di valutazione in materia di istruzione e formazione, in vigore dal 19 luglio 2013.
Il Sistema Nazionale di Valutazione (SNV) è costituito dai seguenti soggetti:
- Invalsi (Istituto nazionale per la valutazione del sistema di istruzione e formazione), che predispone tutti gli adempimenti necessari per l'autovalutazione e la valutazione esterna delle scuole;
- Indire (Istituto nazionale di documentazione, innovazione e ricerca educativa), che può supportare le scuole nei piani di miglioramento;
- un contingente di Ispettori, definito dal Ministro, che concorre a realizzare gli obiettivi dell'S.N.V. partecipando ai nuclei di valutazione (i nuclei di valutazione esterna sono costituiti da un dirigente tecnico del contingente ispettivo e da due esperti scelti da apposito elenco).
L'Invalsi ha anche il coordinamento funzionale dell'S.N.V.
Il Servizio Nazionale fornisce i risultati della valutazione ai direttori generali degli uffici scolastici regionali per la valutazione dei dirigenti scolastici ai sensi dell'articolo 25 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni.
Il procedimento di valutazione delle istituzioni scolastiche si sviluppa in quattro segmenti o fasi:
a) Autovalutazione delle istituzioni scolastiche
1) analisi e verifica del proprio servizio sulla base dei dati resi disponibili dal sistema informativo del Ministero, delle rilevazioni sugli apprendimenti e delle elaborazioni sul valore aggiunto restituite dall'Invalsi, oltre a ulteriori elementi significativi integrati dalla stessa scuola;
2) elaborazione di un rapporto di autovalutazione in formato elettronico, secondo un quadro di riferim
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