Istruzione Formazione Tecnica Superiore (IFTS)

L'art. 69 della legge n. 144 del 17 maggio 1999 (recante "Misure in materia di investimenti, delega al Governo per il riordino degli incentivi all'occupazione e della normativa che disciplina l'INAIL, nonché disposizioni per il riordino degli enti previdenziali") aveva previsto l'istituzione, nell'ambito del sistema di formazione integrata superiore (FIS), del cosiddetto sistema della istruzione e formazione tecnica superiore (IFTS), al quale si accede di norma con il possesso del diploma di scuola secondaria superiore.

La legge del 1999 aveva affidato ai Ministri della pubblica istruzione, del lavoro e della previdenza sociale e dell'università e della ricerca scientifica e tecnologica, sentita la Conferenza unificata di cui al decreto legislativo n. 281 del 28 agosto 1997, il compito di adottare un decreto di concerto che definisse le condizioni di accesso ai corsi dell'IFTS per coloro che non sono in possesso del diploma di scuola secondaria superiore, gli standard dei diversi percorsi dell'IFTS, le modalità che favoriscono l'integrazione tra i sistemi formativi e determinano i criteri per l'equipollenza dei rispettivi percorsi e titoli, i crediti formativi che vi si acquisiscono e le modalità della loro certificazione e utilizzazione, a norma dell'articolo 142, comma 1, lettera c), del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112.

Tramite il decreto n. 436 del 31 ottobre 2000 i Ministri incaricati hanno adottato il regolamento attuativo dell'articolo 69 della legge n. 144/1999 citata.

L'articolo 1, comma 631, della legge n. 296 del 27 dicembre del 2006 (finanziaria per il 2007) ha poi previsto la riorganizzazione del Sistema IFTS, nel quadro del potenziamento dell'alta formazione professionale e delle misure per la valorizzazione della filiera tecnico-scientifica, nonché ha istituito (comma 875) il Fondo per l'istruzione e la formazione tecnica superiore, per assicurare una più efficace utilizzazione delle risorse destinate all'attuazione