Adempimenti neo-immessi in ruolo e Dichiarazione servizi
Mario Rossi
Il personale docente e A.T.A. all'atto della nomina in ruolo (ossia dopo aver sottoscritto un contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato) è tenuto all'esibizione dei documenti che dimostrino il proprio diritto all'immissione in ruolo e che sono qualificati: documenti di rito , i quali sono obbligatori , in quanto servono a dimostrare i requisiti per l'accesso all'impiego , tanto generali per l'ammissione a qualsiasi pubblico impiego, quanto specifici , perché propri per l'ammissione allo specifico posto di lavoro nella scuola (es. abilitazione, titolo di studio, incarico o supplenza, certificati di servizio, che siano presupposto per l'immissione in ruolo). Oltre ai documenti sopra specificati (documenti di rito) obbligatori , il personale deve presentarne anche altri facoltativi (ma non meno importanti, in quanto da produrre a tutela di propri esclusivi e vitali diritti ). Si tratta più precisamente di documenti e relative istanze inoltrate all'Amministrazione allo scopo di curare, sin dal primo momento del rapporto di lavoro, i propri diritti pensionistici, previdenziali e di carriera .
I documenti di rito
I documenti di rito:
• servono a dimostrare all'Amministrazione che il neo-immesso in ruolo possiede tutti i requisiti generali e specifici che consentono la sua assunzione, devono essere prodotti entro 30 giorni, pena la decadenza dall'impiego: ma questo termine non è di fatto ritenuto perentorio, per cui è giustificabile un piccolo ritardo e sono ammesse anche ampiamente le regolarizzazioni successive;
• molti dei suddetti documenti possono consistere anche in una dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà, di cui qui di seguito presentiamo il relativo schema, conforme a quanto previsto dall'art. 1 del d.P.R. 20/10/1998 n. 403, nonché art. 47 del d.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445;
• sono esenti dall'imposta d
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