IperTesto Unico IperTesto Unico
04/01/2024

Funzioni miste

Susanna Granello

Con il d.P.R. n. 616 del 24.07.1977 il pre e il post scuola, il servizio della mensa e della refezione scolastica ed altre attività furono attribuite alla competenza dei Comuni: erano quindi ricomprese tra i compiti del personale comunale. La legge n. 124 del 3.05.1999 trasferì circa 80.000 lavoratori dagli EE.LL. allo Stato, lasciando a carico dei Comuni alcuni oneri in materia di diritto allo studio, come quello della mensa scolastica. Per l'erogazione di questo servizio, quindi, i Comuni mantengono i relativi finanziamenti.

Il trasferimento del personale ATA dagli Enti locali allo Stato, attuato con due decreti interministeriali (D.M. del 23.07.1999 e D.M. del 16.10.1999) è avvenuto nell'a.s. 1999/2000 non senza oggettive difficoltà, in quanto si sono creati "vuoti" per lo svolgimento di alcune funzioni prestate in precedenza dal personale degli enti locali stessi, principalmente Comuni, ma non ricadenti tra le precipue mansioni del personale statale. In altre parole le mansioni attribuite ai Comuni non rientravano nei profili del personale della scuola statale in quanto non si trattava di funzioni dello Stato, né lo sarebbero potuto diventare con il trasferimento del personale allo Stato. La "mancata corrispondenza di mansioni" ha dato il via a numerosi contenziosi che al tempo hanno avuto ripercussioni nello svolgimento del servizio creando tensioni tra le OO.SS. del comparto scuola, il MIUR ed i Comuni.

In questo contesto viene siglato l'Accordo nazionale del 12 settembre 2000, l'accordo sulle "funzioni miste": dopo la legge 124/99 i Comuni, ormai privi del personale passato allo Stato, ma responsabili del pre e post-scuola e delle mense scolastiche, grazie all'accordo hanno assicurato, proprio con quel personale, continuità nell'erogazione dei vari servizi, peraltro a costi inferiori a quelli precedenti.

Intesa MPI, OO.SS. e rappresentanze autonomie locali

Al fine di garantire uniformità della gestione e

Per proseguire con la lettura è necessario accedere al sito.