IperTesto Unico IperTesto Unico
20/12/2023

Riscatto e/o computo ai fini della pensione

Mario Rossi

Il problema relativo alla valutazione dei servizi ai fini della pensione è molto importante, perché si tratta di individuare e far valere tutti quei servizi e periodi che, sommati, costituiscono l' anzianità contributiva la quale è uno dei due elementi in base a cui si calcola la pensione (l'altro elemento è la base pensionabile , ossia la retribuzione da ricavare in un certo modo la quale entra nel gioco delle operazioni di calcolo della pensione).

I periodi e servizi valutabili ai fini della pensione sono di varia natura: alcuni valutabili automaticamente ( ex se ), ossia calcolati ai fini della pensione senza che l'interessato debba produrre alcuna istanza, salvo l'onere di dichiararli, perché l'Amministrazione li possa prendere in considerazione (i più comuni, ma non gli unici di questa categoria, sono i servizi prestati nell'attuale posizione di ruolo).

Vi sono poi servizi e periodi che, oltre ad essere utili ex se, danno luogo a supervalutazioni di anzianità ed infine periodi ( es. anni universitari ) e servizi valutabili solo a domanda dell'interessato , il quale peraltro può richiederne la valutazione solo nel rispetto di certi termini perentori. La valutazione di questi ultimi, poi, può essere con o senza oneri per l'interessato .

In questa sede vengono forniti i concetti fondamentali di tutte le fattispecie, ma nel concreto saranno esaminate solo le casistiche più comuni che interessano il personale neo-immesso in ruolo.

Aggiungiamo solo che le competenze già dell'Inpdap sono passate tutte all'Inps (per effetto della soppressione dell'Inpdap), ai sensi dell'art. 21 Decreto Legge 6/12/2011 n. 201, conv. in legge 22/12/2011 n 214. Pertanto ogni riferimento all'Inpdap deve essere inteso come riguardante l'Inps.

Servizi utili ex se. Part-time

Nella prima categoria (servizi utili ex se ) vanno annoverati

Per proseguire con la lettura è necessario accedere al sito.