Viaggi e visite guidate
Sergio Auriemma
Generalità
I viaggi di istruzione e le visite guidate, intesi quali strumenti per collegare l'esperienza scolastica all'ambiente esterno nei suoi aspetti fisici, paesaggistici, umani, culturali e produttivi, rientrano tra le attività didattiche ed integrative della scuola.
Viaggi e visite sono realizzati secondo criteri definiti dal Collegio dei docenti in sede di programmazione e dal consiglio di istituto (art. 10, comma 3, lettera e) d.lgs. n. 297/1994).
La circolare n. 291/1992 permette l'identificazione di quattro fondamentali tipologie di attività esperibili:
1. viaggi di integrazione culturale : hanno finalità essenzialmente cognitive di aspetti paesaggistici, monumentali, culturali o folcloristici, ovvero di partecipazione a manifestazioni o concorsi;
2. viaggi di integrazione della preparazione di indirizzo : sono finalizzati all'acquisizione di esperienze tecnico-scientifiche di interesse per il settore di istruzione coinvolto. Vi rientrano le visite in aziende, unità di produzione, la partecipazione a mostre o altre esibizioni artistiche, le esercitazioni didattiche in mare, i tirocini turistici, ecc.;
3. viaggi connessi ad attività sportive : comprendono sia i viaggi finalizzati allo svolgimento di specialità sportive tipiche, sia le attività genericamente intese come sport alternativi (escursioni, campeggi, settimane bianche, campi-scuola);
4. visite guidate : si effettuano nell'arco di una sola giornata presso musei, gallerie, monumenti, scavi di antichità, località di interesse storico-artistico, parchi naturali, mostre, ecc. Al riguardo il d.m. 20 aprile 2006, n. 239 (che modifica il precedente dm 11.12.1997, n. 507 e succ. mod.) ha previsto che l'ingresso ai monumenti, musei, gallerie, scavi di antichità, parchi e giardini monumentali dello Stato è gratuito per cittadini dell'Unione europea che non abbiano compiuto il diciottesimo o che abbiano superat
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