Caro-libri: le opinioni delle associazioni dei consumatori
Secondo le prime rilevazioni del Codacons, le famiglie italiane, tra corredo e libri, spenderanno in media il 5% in più rispetto al 2008. Si tratterebbe, però, di un aumento misurato, anche a seguito dell’indagine dell'Antitrust e dell'intervento del Governo che hanno contenuto il prezzo dei libri, mentre vocabolari e dizionari registrano anche aumenti del 10%.
Secondo le prime rilevazioni del Codacons, le famiglie italiane, tra corredo e libri, spenderanno in media il 5% in più rispetto al 2008.
Si tratterebbe, però, di un aumento misurato, anche a seguito dell’indagine dell'Antitrust e dell'intervento del Governo che hanno contenuto il prezzo dei libri, mentre vocabolari e dizionari registrano anche aumenti del 10%.
Il Codacons, per risparmiare sui libri, ''chiede il coinvolgimento delle scuole. Con il blocco delle edizioni deciso del ministero dell'Istruzione a partire da quest'anno potrà finalmente cominciare a prendere piede anche in Italia il mercato dell'usato, con un abbattimento dei prezzi che potrebbe arrivare anche al 50% del prezzo di copertina''.
E, a tale proposito, sottolinea l’importanza del coinvolgimento delle scuole “che devono organizzare bancarelle e mercatini dell'usato, installare bacheche apposite per favorire l'incontro della domanda e dell'offerta tra gli studenti, ritirare i libri agli studenti che lasciano la scuola e metterli a disposizioni in biblioteca per la lettura in sede”.
Di diverso avviso è ADOC, secondo il quale il primo anno di liceo costerà 500 euro tra libri e corredo scolastico. Secondo il Sindacato dei consumatori, infatti, una scuola secondaria di II grado su due supererà i tetti di spesa per i testi scolastici. “La spesa media per il primo anno di liceo dovrebbe essere di 335 euro, il 14,3% in più del tetto medio fissato. Per gli istituti tecnici la spesa media sarà superiore del 10,9% al tetto fissato, per quelli professionali del 9,2%. Per quanto riguarda le scuole medie, il primo anno costerà in media 310 euro, l'8,3% in piu' di quanto previsto dal Ministero”.
Anche ADOC auspica maggiori verifiche e controlli da parte delle istituzioni scolastiche sui tetti di spesa, l’incremento dell’'affitto e del comodato d'uso dei libri di testo da parte delle scuole e l’agevolazione di scambio e vendita dei libri usati.