Centro per la dematerializzazione dei documenti e dei procedimenti amministrativi
È stato inaugurato presso l'Università de L'Aquila il centro per la dematerializzazione dei documenti e dei procedimenti della P.A., che sfrutta un insieme di software donati da Adobe nell’ambito di un protocollo d’intesa sottoscritto con il Ministero per la Pubblica amministrazione e l’Innovazione ed ha come obiettivo quello di sperimentare una nuova soluzione per semplificare e razionalizzare la gestione amministrativa.
È stato inaugurato presso l'Università de L'Aquila il centro per la dematerializzazione dei documenti e dei procedimenti della P.A., che sfrutta un insieme di software donati da Adobe nell’ambito di un protocollo d’intesa sottoscritto con il Ministero per la Pubblica amministrazione e l’Innovazione ed ha come obiettivo quello di sperimentare una nuova soluzione per semplificare e razionalizzare la gestione amministrativa.
Il ministro Brunetta ha scelto l’Università degli Studi dell’Aquila come capofila di questo progetto pilota a livello nazionale, perché, già in passato, essa ha avviato numerose iniziative indirizzate ad acquisire una conoscenza completa dei propri procedimenti amministrativi e dei relativi flussi documentali cartacei.
In tale ambito l’Ateneo dell’Aquila ha effettuato un’analisi di alcuni procedimenti amministrativi sulla base di tre parametri: densità di produzione cartacea, semplificabilità dell’iter procedurale e riutilizzabilità dell’esperienza. I risultati ottenuti sono una maggiore soddisfazione da parte dell’utenza, un risparmio di tempo e quindi il rispetto dei tempi di legge, una maggiore trasparenza dell’operato della Pubblica Amministrazione verso il cittadino.
Il Centro si configura fin da adesso come un polo di competenza in materia di dematerializzazione dei procedimenti amministrativi per il contesto universitario nazionale e diventa soggetto di riferimento per tutte le pubbliche amministrazioni.