Differimento di 12 mesi degli automatismi stipendiali per il personale in regime di diritto pubblico
Segnaliamo che il MEF – Service Personale Tesoro, con messaggio n. 152 del 4 dicembre 2009, in seguito alla nota operativa Inpdap n. 52 del 13 ottobre 2009 che ha recepito le disposizioni contenute nella nota protocollo n. 66533 del 16 giugno 2009, ha comunicato una serie di interventi operativi riguardanti il differimento di 12 mesi degli automatismi stipendiali per il personale in regime di diritto pubblico.
Segnaliamo che il MEF – Service Personale Tesoro, con messaggio n. 152 del 4 dicembre 2009, in seguito alla nota operativa Inpdap n. 52 del 13 ottobre 2009 che ha recepito le disposizioni contenute nella nota protocollo n. 66533 del 16 giugno 2009, ha comunicato una serie di interventi operativi riguardanti il differimento di 12 mesi degli automatismi stipendiali per il personale in regime di diritto pubblico.
Sarà, in particolare, previsto, con la mensilità di gennaio 2010, il rimborso delle ritenute previdenziali in più applicate nel periodo di differimento nel corso del 2009 per il personale con differimento applicato nell’anno 2009, mentre, per il personale con differimento automatismi stipendiali da applicarsi nel corso del 2010, dalla prima rata di maturazione della classe/scatto, se successiva al 31/12/2009, verrà regolarmente attribuita la nuova classe/scatto per intero e contemporaneamente sarà determinato un arretrato a debito di importo pari al 2,5% della progressione economica mensile.
In caso di cessazione dal servizio durante il periodo di differimento, sarà, infine, cura dell’Amministrazione di appartenenza del dipendente calcolare il contributo pari al 33% del beneficio del 2,50% per i mesi intercorrenti tra la data della sospensione e la data di cessazione dal servizio e versare il corrispondente importo all’Ente pensionistico.