Finanziaria 2010: salvi i fondi per le scuole paritarie
Con la legge Finanziaria per il 2010 approvata il 22 dicembre dal Senato vengono ripristinati i fondi destinati alle scuole paritarie.
Con la legge Finanziaria per il 2010 approvata il 22 dicembre dal Senato vengono ripristinati i fondi destinati alle scuole paritarie.
“Dopo due anni di tagli (finanziarie 2008 del centrosinistra e 2009 del centrodestra), che hanno costretto i rappresentanti dei genitori e delle scuole non statali a una continua azione di pressione perché venissero recuperate, e solo in parte, le risorse necessarie alla loro sopravvivenza, si è tornati a garantire dall’inizio la somma originaria”. L’AGeSC - Associazione Genitori Scuole Cattoliche - valuta positivamente il recupero dei fondi in questo settore, così come è soddisfatta della conferma dei finanziamenti del 5 per mille a favore dell’associazionismo, mentre è critica verso la mancanza di interventi fiscali significativi a favore delle famiglie.
“La nostra Associazione – ha affermato il presidente dell’AGeSC, Maria Grazia, Colombo - ritiene che il voto di ieri costituisca un punto di partenza importante per una svolta definitiva sul cammino del riconoscimento della libertà di educazione delle famiglie, per porci finalmente sullo stesso livello degli altri Paesi europei. Mi auguro che i membri del Governo e del Parlamento vogliano ora confrontarsi per giungere ad assicurare la piena parità scolastica completando la legge 62/2000 a dieci anni dalla sua approvazione”.