Tetto per alunni disabili: la proposta di Fish e Fand
Massimo 22 alunni nelle classi dove è presente un disabile, massimo 20 in quelle dove ce ne sono due, mai più di tre disabili in una stessa classe: queste sono le richieste di Fish e Fand, le due federazioni di associazioni di persone con disabilità, al ministero dell'Istruzione.
Massimo 22 alunni nelle classi dove è presente un disabile, massimo 20 in quelle dove ce ne sono due, mai più di tre disabili in una stessa classe: queste sono le richieste di Fish e Fand, le due federazioni di associazioni di persone con disabilità, al ministero dell'Istruzione.
Fand e Fish, in una nota congiunta, chiedono al Ministro "soluzioni immediate e concrete che ripristinino nelle classi della scuola italiana il proseguimento sereno di quell'esperienza che, a livello mondiale, pone l'Italia come modello di civiltà".
Le due associazioni, come prima soluzione al problema del sovraffollamento nelle classi, propongono di stabilire "il tetto di un alunno con disabilità nelle classi il cui numero complessivo sia pari a 22 alunni e di due alunni con disabilità nelle classi il cui numero complessivo sia pari o minore a 20".
"Il vincolo numerico - dichiarano le associazioni - non dovrà essere indicativo ma vincolante e inderogabile e dovrà essere disciplinato da specifica norma, individuata dall'Amministrazione".