Attribuzione della seconda posizione economica: prova selettiva e dati dei laboratori
Com’è noto, l’attribuzione della seconda posizione economica al personale ATA avverrà a seguito della frequenza di uno specifico corso di formazione a cui accede il personale utilmente collocato in apposita graduatoria formulata sulla base del punteggio ottenuto per il superamento della prova selettiva sommato a quello dei titoli di studio, di servizio e dei crediti professionali posseduti dall’interessato.
Com’è noto, l’attribuzione della seconda posizione economica al personale ATA avverrà a seguito della frequenza di uno specifico corso di formazione a cui accede il personale utilmente collocato in apposita graduatoria formulata sulla base del punteggio ottenuto per il superamento della prova selettiva sommato a quello dei titoli di studio, di servizio e dei crediti professionali posseduti dall’interessato.
Con la Nota n.15605 del 15 ottobre 2009 il Miur ha fornito indicazioni in merito alle procedure da adottare per l’attribuzione delle posizioni economiche in questione ed, in particolare, sullo svolgimento delle prove selettive, la cui programmazione ed ubicazione saranno presto definite sulla base degli elenchi degli aspiranti che dovranno essere opportunamente pubblicizzati, in modo che coloro che, pur avendo prodotto domanda, non dovessero comparirvi, potranno inoltrare all’USP apposito reclamo entro dieci giorni.
Modalità e termini per l’eventuale partecipazione alla prova selettiva saranno comunicati con successive note.
Le prove saranno realizzate con la collaborazione dell’ANSAS e dovranno essere somministrate on-line prioritariamente presso i laboratori scolastici utilizzati per il conseguimento della patente europea del computer già abituati a svolgere attività certificatorie.
Ogni sede di erogazione delle prove finali dovrà essere individuata tenendo conto che la sede di esame potrà essere diversa da quella sede principale dell’Istituzione scolastica e che per ogni sede scolastica potrebbero insistere più sedi di esame. Pertanto per ogni laboratorio dovranno essere indicate le seguenti informazioni:
-
Codice Meccanografico e Denominazione della scuola ove è presente il laboratorio;
-
Nome del dirigente scolastico
-
Nominativo dell’operatore esperto del laboratorio che assisterà allo svolgimento delle operazioni in qualità di componente del Comitato di sorveglianza
-
Indirizzo della scuola completo di telefono – fax – e-mail
-
Numero di postazioni del laboratorio utili allo svolgimento delle prove selettive
-
Riferimenti completi della scuola sede principale se diversa da quella ove è ubicato il laboratorio
I laboratori selezionati, oltre che rispondere ai requisiti delle norme riguardanti la sicurezza sui luoghi di lavoro, dovranno essere tali da consentire l’agevole accesso anche a candidati che presentino diversi gradi di abilità. Inoltre, ai fini di un regolare svolgimento delle prove, dovrà essere garantita un’adeguata separazione di tutti i Personal Computer adibiti agli esami, attraverso opportune distanze o a mezzo di pannelli divisori, e dovrà essere possibile la sorveglianza delle postazioni.
I PC dovranno essere, inoltre, dotati di Browser in cui sia prevista la disattivazione del Blocco Popup, Reader PDF, monitor con risoluzione minima 1024x768, e dovrà essere possibile la stampa di ogni prova di esame effettuata.
Dovrà anche essere prevista la presenza di un apposito Comitato di sorveglianza, composto dal dirigente scolastico della scuola ospitante o da un suo delegato, da un operatore esperto del laboratorio (docente o ATA) e da un rappresentante dell’U.S.R. (o U.S.P.); il personale della scuola interessato alle attività di sorveglianza sarà considerato in servizio a tutti gli effetti e le maggiori ore eventualmente prestate dal personale potranno essere da ciascuno recuperate o retribuite secondo quanto stabilito dal CCNL vigente e le modalità definite in sede di contrattazione di istituto.