La CGIL Scuola a proposito dei collaboratori scolastici che non puliscono
Anche la CGIL Scuola è contraria ai collaboratori scolastici che non puliscono, “ma – precisa il sindacato in un comunicato trasmesso a seguito delle dichiarazioni del Ministro Gelmini nel corso dell’Audizione del 7 ottobre - si dà il caso che essi puliscano e facciano molte altre cose ancora. Sono educatori naturali che soddisfano i bisogni immediati degli alunni quando ciò non è possibile nella classe con l’insegnante. La vivibilità e la sicurezza nelle scuole e l’accoglienza degli alunni, dipendono in gran parte dai collaboratori scolastici.”
Anche la CGIL Scuola è contraria ai collaboratori scolastici che non puliscono, “ma – precisa il sindacato in un comunicato trasmesso a seguito delle dichiarazioni del Ministro Gelmini nel corso dell’Audizione del 7 ottobre - si dà il caso che essi puliscano e facciano molte altre cose ancora. Sono educatori naturali che soddisfano i bisogni immediati degli alunni quando ciò non è possibile nella classe con l’insegnante. La vivibilità e la sicurezza nelle scuole e l’accoglienza degli alunni, dipendono in gran parte dai collaboratori scolastici.”
“La serietà del momento e la gravità della situazione economica e sociale del Paese – continua il comunicato - richiederebbero, da parte di autorevoli rappresentanti delle istituzioni, un maggiore senso di responsabilità senza soffermarsi in banali esternazioni che fanno male alla scuola pubblica”.