Piani Integrati a.s. 2009/2010: proroga al 30 ottobre 2009
È stato prorogato al 30 ottobre 2009 il termine per l’inoltro del Piano 2009/2010 per le istituzioni scolastiche coinvolte nei piani di ridimensionamento delle reti scolastiche regionali.
È stato prorogato al 30 ottobre 2009 il termine per l’inoltro del Piano 2009/2010 per le istituzioni scolastiche coinvolte nei piani di ridimensionamento delle reti scolastiche regionali.
Tali scuole, secondo le indicazioni fornite con la Circolare n.4645 del 29 settembre 2009, troveranno il Piano Integrato nello stato IN PREPARAZIONE oppure avranno la possibilità di presentarne uno nuovo per l’a.s. 2009/2010. La presentazione dei piani richiede la compilazione propedeutica della scheda di autodiagnosi, alla luce della nuova configurazione dell’istituzione scolastica a decorrere dal 2009/2010, e la registrazione degli estremi della delibera del nuovo collegio dei docenti.
Per quanto concerne quelle istituzioni scolastiche, che già titolari di un Piano integrato nell’a.s. 2008/2009, sono state per l’annualità 2009/2010 dimensionate su due o più istituti, esse dovranno indicare il prima possibile, all’Ufficio Scolastico Regionale e all’Autorità di Gestione, la destinazione dei piani degli istituti che hanno subito questo tipo di variazione, in quanto un piano non può essere suddiviso, quindi migra nella sua totalità.
Il Dirigente Scolastico dovrà quindi inviare in forma cartacea una dichiarazione in merito alla collocazione delle strumentazioni acquisite con il PON-FESR 2007/2013 e alla gestione e conservazione degli atti amministrativi per i due Programmi FSE e FESR. In assenza della ricezione della dichiarazione in originale non sarà possibile procedere all’autorizzazione del Piano Integrato per gli istituti che hanno subito questo tipo di dimensionamento.
Qualora gli istituti scolastici di nuova formazione comprendessero istituti secondari del primo e del secondo ciclo, sarà possibile inoltrare un Piano Integrato per ciascun ciclo. In tale caso il calcolo degli allievi, ai fini della determinazione del massimale di spesa, andrà effettuato separatamente per ciascun ciclo di istruzione e per ciascun Piano ed il Dirigente Scolastico dovrà essere profilato separatamente su entrambi gli ordini di scuola.