Riunione Miur-sindacati: le decisioni

Con un comunicato del 4 agosto 2010 l'Ufficio Stampa del Miur dà conto dell'incontro avvenuto in pari data tra il ministro Gelmini e i segretari nazionali dei sindacati della scuola. Questi i principali temi della riunione: promozione del merito, nuove assunzioni, concorso per dirigenti scolastici, misure a favore dei precari.

Con un comunicato del 4 agosto 2010 l'Ufficio Stampa del Miur dà conto dell'incontro avvenuto in pari data tra il ministro Gelmini e i segretari nazionali dei sindacati della scuola. Questi i principali temi della riunione:

 

Promozione del merito

Pur in un’ottica di contenimento della spesa, obiettivo principale della manovra economica, sono stati salvaguardati gli scatti stipendiali. È stato aperto un tavolo di confronto per definire procedure e modalità di destinazione delle risorse aggiuntive su qualità e merito.

Da oggi e fino al 2012 le economie del 30% realizzate dal Ministero saranno destinate al recupero degli scatti e ad iniziative di valorizzazione del merito degli insegnanti, anche attraverso il potenziamento del sistema di valutazione (Invalsi, Indire, Ispettori); saranno inoltre attivate alcune sperimentazioni proprio sul tema del merito e della qualità.

Dal 2013, con il nuovo contratto, tutta la materia sarà ridiscussa sulla base degli esiti delle sperimentazioni e sarà centrale il tema della valorizzazione dello sviluppo della carriera dei docenti.

 

Nuove assunzioni

È in via di definizione e sottoposta al vaglio del Mef la procedura di conferimento dell’incarico in ruolo di 10.000 insegnanti, 6.500 unità di personale ATA e 170 Dirigenti scolastici.

 

Concorso per dirigenti scolastici

Entro l’anno 2010 verrà pubblicato il bando del nuovo concorso per Dirigente scolastico; i posti saranno 2.800.

 

Misure a favore dei precari

È stato prorogato il Decreto attuativo “Salvaprecari”, che estende i benefici a coloro che, avendo ricoperto incarichi di supplenze annuali anche nel 2009/2010, non sono stati riconfermati.

Infine sono in fase di rinnovo le convenzioni stipulate con le Regioni per una efficace convergenza di risorse europee e nazionali verso altre misure a favore del personale (Puglia e Calabria hanno già rinnovato l’accordo).