Reclutamento dirigenti: chiarimenti in merito alla firma del D.P.R.
Il DPR firmato il 17 novembre u.s. si riferisce ai posti già coperti con personale vincitore di concorso per il corrente a.s. 2010/11. L’atto è stato da noi segnalato come “prodromico” rispetto all’emanazione del nuovo bando, dal momento che, considerata la sequenza annuale con la quale avvengono le assunzioni a tempo indeterminato per la scuola, esso era necessario per procedere alla individuazione del fabbisogno per gli anni scolastici successivi.
Ai sensi degli articoli 39 e 40 della legge n. 449/1997, le assunzioni a tempo indeterminato per la scuola avvengono attraverso una programmazione del fabbisogno ed un sistema autorizzatorio che, anno per anno ed in sequenza progressiva, stabilisce un contingente numerico annuale.
Il DPR firmato dal Presidente della Repubblica il 17 novembre u.s., avente per oggetto "Autorizzazione al Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca ad assumere a tempo indeterminato, dirigenti scolastici, personale docente ed educativo e personale Ata, a norma dell'articolo 39, della legge 27 dicembre 1997, n. 449", si riferisce, per quanto riguarda i dirigenti scolastici, ai posti già coperti con personale vincitore di concorso per il corrente anno scolastico 2010-2011.
L’atto, considerata la sequenza annuale, era dunque necessario per poter procedere oltre, alla individuazione, cioè, secondo legge, del fabbisogno per gli anni scolastici successivi (dal 2011/2012 in poi). In questo senso è stato da noi segnalato come “prodromico” rispetto all’emanazione del nuovo bando di concorso per dirigenti, che dovrà seguire la propria procedura e che per il momento non è stato ancora emanato.