Riforma scuole superiori: il sì del Senato
Nella giornata del 27 gennaio il Senato ha dato il via libera ai nuovi licei, istituti tecnici e professionali. La VII Commissione Cultura del Senato ha espresso il proprio parere favorevole a condizione che il riordino si applichi solo alle classi prime, per garantire la necessaria continuità didattica e gradualità.
Nella giornata del 27 gennaio il Senato ha dato il via libera ai nuovi licei, istituti tecnici e professionali.
La VII Commissione Cultura del Senato ha espresso il proprio parere favorevole a condizione che il riordino si applichi solo alle classi prime, per garantire la necessaria continuità didattica e gradualità. Ha, inoltre, evidenziato una serie di osservazioni che ricalcano sostanzialmente quelle già espresse la settimana scorsa dalla Camera dei Deputati.
Per quanto riguarda i licei, il Senato ha raccomandato, in particolare, di rafforzare la didattica laboratoriale e l’uso dei laboratori con particolare riguardo alle discipline scientifiche ed auspica, inoltre, un maggiore raccordo con l'università.
Per gli istituti tecnici, il Senato ritiene indispensabile un forte raccordo con l'istruzione tecnica superiore, mentre, per quanto riguarda gli istituti professionali, invita a valutare l’opportunità di istituire Poli per il Turismo, ovvero istituti di istruzione superiore che comprendano l'istituto tecnico per il turismo e quello professionale per l'enogastronomia e l'ospitalità alberghiera, e raccomanda, inoltre, di prevedere un coordinamento tra i percorsi di istruzione secondaria superiore e quelli di apprendistato, per l'espletamento del diritto-dovere di istruzione e formazione.
Ora la “palla” passa al Consiglio dei Ministri che dovrà definitivamente licenziare i tre regolamenti, probabilmente già la prossima settimana.