Somme rimaste inutilizzate per tre esercizi finanziari consecutivi: indicazioni del Miur
Con Avviso del 22 gennaio 2010 il Miur comunica che "le somme trasferite alle scuole statali per la realizzazione dei progetti a carattere nazionale e regionale in materia di formazione e sviluppo dell’autonomia, rimaste inutilizzate per tre esercizi finanziari consecutivi, vengano versate all’entrata del bilancio dello Stato per essere riassegnate ad apposito capitolo di bilancio del Miur".
Con Avviso del 22 gennaio 2010 il Miur comunica che, ai sensi dell’articolo 1-bis del decreto legge 25 settembre 2009, convertito con modificazioni, nella legge 24 novembre 2009, n. 16, "le somme trasferite alle scuole statali per la realizzazione dei progetti a carattere nazionale e regionale in materia di formazione e sviluppo dell’autonomia, rimaste inutilizzate per tre esercizi finanziari consecutivi, vengano versate all’entrata del bilancio dello Stato per essere riassegnate ad apposito capitolo di bilancio del ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca".
Con la nota del 25 maggio 2009, ricordiamo, era stata disposta la rilevazione delle assegnazioni finanziarie relative a progetti c/o attività particolari e la residua disponibilità presso ciascuna istituzione scolastica statale per gli anni dal 2000 al 2008.
Le scuole, al fine di consentire la corretta applicazione della suddetta norma, dovranno considerare accantonate e non disponibili le somme comunicate al monitoraggio.
Seguiranno da parte del Miur istruzioni sulle modalità di versamento in conto entrate dello Stato delle somme in questione.