"Italia 2020": Piano di azione per l'occupabilità dei giovani attraverso l'integrazione tra apprendimento e lavoro
È stato presentato il 16 giugno alle Regioni e alle parti sociali il “Piano di azione per l’occupabilità dei giovani Italia 2020” dei ministri Gelmini e Sacconi, lanciato nel settembre 2009.
È stato presentato il 16 giugno alle Regioni e alle parti sociali il “Piano di azione per l’occupabilità dei giovani Italia 2020” dei ministri Gelmini e Sacconi, lanciato nel settembre 2009.
Rispetto alla prima stesura, è stato aggiornato con un’analisi quantitativa e qualitativa del sistema educativo italiano, con particolare riguardo al livello dell’istruzione, al rendimento e alla necessità di garantire una formazione più adeguata alle richieste del mondo del lavoro.
Il Piano individua, in particolare, le linee di azione comuni ai due Ministeri, da perseguire attraverso una ''cabina di pilotaggio'' condivisa, per costruire un rapporto nuovo e più integrato tra sistema formativo e mondo del lavoro al fine di realizzare la piena occupabilità dei giovani.
Sono sei le priorità individuate: facilitare la transizione dalla scuola al lavoro, rilanciare l'istruzione tecnico-professionale ed il contratto di apprendistato, ripensare il ruolo della formazione universitaria, aprire i dottorati di ricerca al sistema produttivo e al mercato del lavoro. Sulle linee di azione sarà convocato un tavolo con le parti sociali e le associazioni di categoria.