Contributi per il riconoscimento del titolo di studio conseguito all’estero
Con circolare 1 luglio 2010 n. 39 l'Agenzia delle entrate chiarisce che i contributi pagati all’università pubblica relativamente al riconoscimento del titolo di studio (laurea) conseguito all’estero non sono detraibili, in quanto la spesa indicata non rientra nel concetto di “spese per frequenza di corsi di istruzione secondaria e universitaria” contemplato nell’articolo 15, comma 1, lettera e), del TUIR.
L'Agenzia delle entrate ha emanato la circolare 1 luglio 2010 n. 39, con la quale fornisce risposte ad alcuni quesiti su questioni interpretative in ordine alla deducibilità e detraibilità di alcune spese nella determinazione dell’IRPEF.
In particolare, alla richiesta di sapere se i contributi pagati all’università pubblica relativamente al riconoscimento del titolo di studio (laurea) conseguito all’estero sono detraibili, la risposta dell'Agenzia delle entrate è negativa, in quanto si ritiene che la spesa indicata non rientri nel concetto di “spese per frequenza di corsi di istruzione secondaria e universitaria” contemplato nell’articolo 15, comma 1, lettera e), del TUIR.