Familiari delle vittime del lavoro: fissati i nuovi importi
Sulla Gazzetta Ufficiale del 3 maggio 2010 è stato pubblicato il decreto del ministro del Lavoro del 22 gennaio scorso con il quale sono stati fissati i nuovi importi a carico del Fondo di sostegno per i familiari delle vittime di gravi infortuni, verificati nel 2010 e che hanno provocato la morte dell'interessato.
Sulla Gazzetta Ufficiale del 3 maggio 2010 è stato pubblicato il decreto del ministro del Lavoro del 22 gennaio scorso con il quale sono stati fissati i nuovi importi a carico del Fondo di sostegno per i familiari delle vittime di gravi infortuni, verificati nel 2010 e che hanno provocato la morte dell'interessato.
Le tipologie di interventi previsti sono due: il primo riguarda una prestazione una tantum a carico del Fondo e il cui importo è determinato in funzione del numero dei componenti del nucleo dei superstiti. Tale prestazione è destinata ai familiari sia di lavoratori tutelati e non tutelati ai sensi del Testo unico (Dpr n.1124/65) – ad sempio, i liberi professionisti, sia di quelli ai quali si applica l'assicurazione contro gli infortuni in ambito domestico (legge 493/99).
I nuovi importi sono pari a 5.000 euro in caso di famiglie con un solo superstite, 7.500 euro per quelle con due superstiti, 10.000 euro per quelle con tre e 15.000 euro per quelle con più di tre.
Il secondo intervento previsto, invece, corrisponde a un'anticipazione della rendita pari a tre mensilità della rendita annua - calcolata sul minimale di legge per la liquidazione delle rendite - destinata ai familiari di lavoratori tutelati ai sensi del suddetto Testo unico e della legge 493/99. Entrambi i benefici non sono soggetti a tassazione e la loro erogazione è subordinata alla presentazione dell'apposita istanza all’INAIL.