Mobilità personale ATA: organizzazione e svolgimento prova selettiva
Con la Nota prot.n. 5338 del 26 maggio 2010 il Miur ha trasmesso indicazioni per l’organizzazione e le modalità di svolgimento della prova relativamente alle procedure selettive per i passaggi dall’area contrattuale inferiore all’area immediatamente superiore per il personale ATA.
Con la Nota prot.n. 5338 del 26 maggio 2010 il Miur ha trasmesso indicazioni per l’organizzazione e le modalità di svolgimento della prova relativamente alle procedure selettive per i passaggi dall’area contrattuale inferiore all’area immediatamente superiore per il personale ATA.
Durante lo svolgimento delle prove è necessario assicurare un’adeguata vigilanza attraverso la presenza di almeno due componenti del Comitato di sorveglianza.
La prova selettiva viene ad essere normalmente erogata mediante apposita procedura informatizzata on-line curata dall’ANSAS. La stessa Agenzia mette a disposizione di ogni laboratorio anche un software aggiuntivo di erogazione della stessa prova da scaricare ed installare su ogni postazione di lavoro interessata analogamente a quanto avvenuto durante le prove selettive suppletive per l’attribuzione della seconda posizione economica.
Prima di ogni sessione il Comitato di sorveglianza dovrà, tra le altre operazioni preliminari, verificare il corretto funzionamento delle attrezzature informatiche e controllare le singole postazioni.
Durante la prova, tra le raccomandazioni del Miur, i candidati non devono parlare tra di loro, né con altre persone presenti in aula ed è fatto divieto ai membri del Comitato di sorveglianza di interferire in alcun modo nello svolgimento della prova d’esame da parte del candidato.
Ai candidati è, inoltre, precluso l’uso di manuali, dispense, fogli propri, libri o pubblicazioni ed è fatto divieto di utilizzare, o comunque tenere attivati, telefoni cellulari, computer palmari, radio, o altri dispositivi elettronici.