Mobilità professionale personale ATA: prova selettiva

Le sessioni per lo svolgimento delle prove selettive per la mobilità professionale del personale ATA si potranno svolgere a partire dal 31 maggio fino al giorno 11 giugno 2010. Lo ha ricordato il Miur, con la Nota prot.n. 5232 del 21 maggio 2010.

Le sessioni per lo svolgimento delle prove selettive per la mobilità professionale del personale ATA si potranno svolgere a partire dal 31 maggio fino al giorno 11 giugno 2010.

Lo ha ricordato il Miur, con la Nota prot.n. 5232 del 21 maggio 2010, con la quale ha rammentato, agli operatori preposti all’utilizzo delle procedure disponibili all’indirizzo http://www.indire.it/ata/usp, le modalità di svolgimento delle operazioni richieste.

Gli Uffici dovranno, in particolare, comunicare agli interessati non meno di cinque giorni prima della prova, anche per il tramite dell’istituzione scolastica di servizio e/o titolarità, l’avvenuta assegnazione alla determinata sessione, nonché la sede e gli orari di questa, con preghiera di assicurare la presenza degli stessi almeno un’ora prima dello svolgimento della prova indicata per lo svolgimento delle attività preliminari.

La stampa dei dati della relativa sessione, comprensiva di Username gestione sessione e Password gestione sessione, dovrà essere consegnata in forma riservata al coordinatore del comitato di sorveglianza (cioè il dirigente dell’istituzione scolastica ove ha sede il laboratorio o un suo delegato) o al membro del comitato con funzione di rappresentanza dell’Amministrazione scolastica (potrà essere chiamato a svolgere tale figura anche personale scolastico di fiducia).

Il personale individuato a sostenere la prova assegnato ad un determinata sessione non potrà per nessun motivo chiedere di essere assegnato ad altra sessione di comodo.

Per quanto riguarda l’eventuale presenza di candidati diversamente abili non in condizione di sostenere la prova ordinaria che prevede l’utilizzo di monitor e mouse, dovrà essere segnalata la loro presenza al fine di predisporre idonee procedure di esame appositamente dedicate.

Per il personale interessato in servizio all’estero, gli uffici territoriali avranno cura di acquisire, per ciascuno, il riferimento del responsabile della struttura organizzativa della sede estera di attuale servizio a cui comunicare che il candidato dovrà sostenere la prova in questione  nei tempi e nei modi che verranno successivamente definiti.