Religione cattolica scuola infanzia e primo ciclo: pubblicato in G.U. il decreto sugli obiettivi di apprendimento

È stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 105 del 7 maggio 2010 il Decreto del Presidente della Repubblica 11 febbraio 2010, avente ad oggetto “Approvazione dei traguardi per lo sviluppo delle competenze e obiettivi di apprendimento della religione cattolica per la scuola dell’infanzia e per il primo ciclo di istruzione”.

Con nota prot. 3981 del 20 maggio 2010, il Miur comunica che è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 105 del 7 maggio 2010 il Decreto del Presidente della Repubblica 11 febbraio 2010, avente ad oggetto “Approvazione dei traguardi per lo sviluppo delle competenze e obiettivi di apprendimento della religione cattolica per la scuola dell’infanzia e per il primo ciclo di istruzione”.

Gli obiettivi trovano applicazione a decorrere dall’anno scolastico 2010/2011.

Nella scuola dell’infanzia, le attività in ordine all’insegnamento della religione cattolica, per coloro che se ne avvalgono, offrono occasioni per lo sviluppo integrale della personalità dei bambini, aprendo alla dimensione religiosa e valorizzandola, promuovendo la riflessione sul loro patrimonio di esperienze e contribuendo a rispondere al bisogno di significato di cui anch’essi sono portatori. Per favorire la loro maturazione personale, nella sua globalità, i traguardi relativi all’Irc sono distribuiti nei vari campi di esperienza.

Nella scuola del primo ciclo, l’insegnamento della religione cattolica fa sì che gli alunni riflettano e si interroghino sul senso della loro esperienza per elaborare ed esprimere un progetto di vita, che si integri nel mondo reale. Vista la ripartizione delle discipline d’insegnamento in tre distinte aree disciplinari, l’insegnamento della religione cattolica si colloca nell’area linguistico-artistico-espressiva.