Stranieri irregolari: la Gelmini condivide la sentenza della Cassazione
Il Ministro Gelmini, con riferimento alla recente sentenza della Cassazione, secondo cui gli immigrati irregolari non possono chiedere di restare in Italia per il fatto che hanno figli minori che studiano nel nostro paese, si è pronunciato in modo favorevole.
Il Ministro Gelmini, con riferimento alla recente sentenza della Cassazione, secondo cui gli immigrati irregolari non possono chiedere di restare in Italia per il fatto che hanno figli minori che studiano nel nostro paese, ha dichiarato: “Ritengo giusta la sentenza dei giudici. La scuola italiana è pronta ad accogliere i bambini in difficoltà e a supportarli in un percorso educativo che li prepari e li formi. Il nostro sistema d’istruzione ha sempre incluso e mai escluso e le colpe dei genitori non possono ricadere sui figli. Allo stesso modo però non si può giustificare chi utilizza i bambini e li strumentalizza per sanare situazioni di illegalità. La legge è chiara e va rispettata. Per questo i giudici hanno ragione quando affermano che si finirebbe col legittimare l’inserimento di famiglie di clandestini strumentalizzando l’infanzia”.