Cl@ssi 2.0: bandi per scuole statali primarie e secondarie di II grado
Il Piano Nazionale “Scuola Digitale” del Miur prevede anche per le scuole statali primarie e secondarie di II grado la realizzazione dell’azione Cl@ssi 2.0, già avviata nell’a.s. 2009-10 nelle scuole statali secondarie di I grado. A tal proposito sono stati emanati i rispettivi bandi prot. n. 3333 e 3334 del 6 settembre 2010.
Il Piano Nazionale “Scuola Digitale” della Direzione Generale per gli Studi, la Statistica e i Sistemi Informativi del Miur prevede anche per le scuole statali primarie e secondarie di secondo grado (incluse quelle appartenenti agli Istituti comprensivi) la realizzazione dell’azione Cl@ssi 2.0, già avviata nell’anno scolastico 2009-2010 nelle scuole statali secondarie di primo grado. A tal proposito sono stati emanati i rispettivi bandi prot. n. 3333 e prot. n. 3334 del 6 settembre 2010.
L’azione Cl@ssi 2.0 intende offrire la possibilità di verificare come e quanto attraverso l’utilizzo costante e diffuso delle tecnologie nella pratica didattica quotidiana, possa essere trasformato l’ambiente di apprendimento.
Ciascun Istituto può candidare una sola classe, e in particolare:
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una classe terza della scuola primaria;
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una classe prima della scuola secondaria di II grado.
Il numero di classi che beneficeranno dei finanziamenti varia per regione, come indicato negli allegati ai due bandi.
Le istituzioni scolastiche presentano la propria candidatura esclusivamente on-line, compilando il formulario presente nel portale SIDI del MIUR. Il formulario sarà attivo secondo il seguente calendario:
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per la scuola primaria: dal 13 settembre 2010 fino alle ore 14.00 del 24 settembre 2010;
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per la scuola secondaria di II grado: dal 4 ottobre 2010 fino alle ore 14.00 del 15 ottobre 2010.
Nel formulario devono essere inseriti i nominativi dei docenti assegnati nell’a.s. 2010/2011 alla classe individuata e il documento “Idea 2.0”, che descrive l’idea di innovazione relativamente all’ambiente di apprendimento che si intende realizzare nella classe. Dal documento Idea 2.0, che costituisce elemento fondamentale nella valutazione, dovranno emergere chiaramente le metodologie e le tecnologie con cui il Consiglio di Classe intende modificare l’ ambiente di apprendimento ed i processi didattici, tenendo conto del contesto socio-educativo in cui si opera. Il testo del documento non potrà superare le 3000 battute, spazi inclusi.
L’importo previsto per ogni singola classe è pari a € 15.000, imputato in conto capitale e destinato esclusivamente all’acquisto, durante tutto il biennio, delle dotazioni d’aula individuate in base alle caratteristiche della progettazione.
L’elenco delle scuole selezionate sarà pubblicato sul sito del Miur.