Gelmini: le novità del prossimo anno scolastico
Con un comunicato stampa del 2 settembre 2010 il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Mariastella Gelmini ha presentato le novità per l’anno scolastico 2010-2011.
Con un comunicato stampa del 2 settembre 2010 il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Mariastella Gelmini ha presentato le novità per l’anno scolastico 2010-2011:
- Entra in vigore la riforma dell’Istruzione superiore, che riduce la frammentazione degli indirizzi nei licei e rilancia l’istruzione tecnica e professionale:
- vengono incrementate le ore di matematica, fisica e scienze;
- è potenziato lo studio delle lingue, con la presenza obbligatoria dell’insegnamento di una lingua straniera nei cinque anni dei licei ed eventualmente di una seconda lingua straniera usando la quota di autonomia; inoltre una materia del 5° anno sarà insegnata in inglese;
- sono istituiti due nuovi licei: il liceo musicale e coreutico e il liceo delle scienze umane. Gli indirizzi sperimentali dei Licei saranno 6;
- i nuovi Istituti tecnici si divideranno in 2 settori (Economico e Tecnologico) e 11 indirizzi;
- i nuovi Istituti professionali si divideranno in 2 settori (Servizi e Industria e artigianato) e 6 indirizzi.
- Per la prima volta dal 1923 le nuove Indicazioni nazionali riformano organicamente i contenuti dell’istruzione liceale.
- Il tempo pieno nella scuola primaria aumenta del 3,05%: le classi a tempo pieno passeranno da 36.493 a 37.275.
- Non potranno essere superati i 50 giorni di assenza, pena la bocciatura.
- Entro il 2010 sarà bandito un concorso per dirigente scolastico, che prevede 3000 nuovi posti. A differenza del concorso precedente, la prima selezione verrà effettuata non per titoli ma attraverso un test attitudinale: in questo modo anche i docenti più giovani avranno la possibilità di superare la prova.
- Immissioni in ruolo: assunti 10.000 nuovi docenti e 5.000 unità di personale ATA.
- Nascono gli Its, nuovi Istituti tecnici superiori post secondaria: una nuova filiera non universitaria della durata di 2 anni creata per formare figure professionali richieste dal mondo del lavoro.