Servizio nazionale di valutazione: rilevazione apprendimenti a.s. 2010/11
Con nota 30 dicembre 2010 prot. n. 3813 il Miur fornisce informazioni preliminari in merito alle prove Invalsi di italiano e matematica per il corrente anno scolastico. Le modalità di svolgimento della procedura saranno successivamente comunicate dall’Invalsi.
Con la direttiva Miur 30 luglio 2010 n. 67 del sono stati individuati gli obiettivi generali delle politiche educative nazionali, di cui l’INVALSI è impegnato a tener conto per lo svolgimento della propria attività istituzionale per l’anno scolastico 2010-2011.
Tra i suddetti obiettivi assume particolare importanza la valutazione degli apprendimenti in italiano e matematica degli studenti della seconda e quinta classe della scuola primaria, della prima e terza classe della scuola secondaria di primo grado e della classe seconda della scuola secondaria superiore.
Con nota 30 dicembre 2010 prot. n. 3813 il Miur fornisce informazioni preliminari:
La valutazione riguarderà obbligatoriamente tutti gli studenti delle predette classi delle istituzioni scolastiche, statali e paritarie. In questo primo anno di estensione alla scuola secondaria superiore, la valutazione non riguarderà coloro che frequentano i corsi serali e i centri di istruzione per adulti. Per la terza classe della scuola secondaria di primo grado si terrà conto della valutazione degli apprendimenti cui sono sottoposti gli studenti in occasione della prova nazionale dell’esame di Stato al termine del primo ciclo.
Per facilitare le operazioni di trasmissione dei risultati è essenziale la collaborazione degli insegnanti in tutte le diverse fasi della procedura secondo le modalità che saranno successivamente comunicate dall’INVALSI. I fascicoli delle prove potranno essere trattenuti e conservati dalle istituzioni scolastiche quali materiali utili a iniziative e momenti di riflessione e di confronto.
È inoltre previsto un controllo di qualità sulle procedure di somministrazione mediante l’invio di osservatori esterni in un campione di scuole rappresentativo dell’universo regionale e nazionale, con il compito di garantire la corretta applicazione del protocollo di somministrazione delle prove, trascrivere i risultati e inviarli all’INVALSI. Quest'ultimo coordinerà l’attività dei referenti degli Uffici scolastici regionali, allo scopo di fornire indicazioni in ambito regionale sia in merito alle scuole campione sia in relazione alla tempistica delle operazioni di somministrazione delle prove.
Sarà cura, inoltre, del medesimo Istituto concordare con i referenti degli Uffici scolastici regionali le modalità per l’individuazione degli osservatori esterni che saranno designati per assistere allo svolgimento delle prove in questione e per la comunicazione dei loro nominativi alle istituzioni scolastiche interessate, chiarendo eventuali aspetti connessi al coordinamento tra il personale della scuola e i predetti osservatori.