Scuola in ospedale e istruzione domiciliare: piano di riparto risorse e.f. 2010

Con circolare 25 marzo 2011 n. 24 il Miur trasmette il piano di riparto delle risorse finanziarie destinate a garantire i servizi di scuola in ospedale e di istruzione domiciliare ex Legge n. 440/1997 per l'esercizio finanziario 2010. Il finanziamento complessivo è di €. 2.950.550,00.

Con circolare 25 marzo 2011 n. 24 il Miur trasmette il piano di riparto delle risorse finanziarie destinate a garantire i servizi di scuola in ospedale e di istruzione domiciliare ex Legge n. 440/1997 per l'esercizio finanziario 2010. 

Il finanziamento complessivo pari ad €. 2.950.550,00 è ripartito tra gli Uffici Scolastici Regionali in relazione all’attuale assetto della scuola in ospedale, alla crescente diffusione e richiesta del servizio di istruzione domiciliare, al numero di docenti ospedalieri, al numero di progetti di istruzione domiciliare, al numero di alunni iscritti per ogni regione, alle regioni con aree metropolitane e di rilevante complessità.
Le risorse sono attribuite partendo dai seguenti importi:

  • €. 1.100.000,00 per interventi a favore degli alunni ricoverati in ospedale o seguiti in regime di day hospital, per la formazione e per l’istruzione domiciliare;
  • €. 1.750,550,00 per interventi a favore dell’istruzione domiciliare degli alunni già ospedalizzati;
  • € 100.000,00 all’USR Lazio, finalizzata alla realizzazione di percorsi formativi per il personale della scuola in ospedale e dell’istruzione domiciliare da realizzare in presenza e on line, nonché all’ulteriore sviluppo e potenziamento del portale della scuola in ospedale e della sua interattività con l’utenza a livello regionale.

Seguono alcuni suggerimenti circa la destinazione delle risorse finanziarie:

  • riservare la quota corrispondente all’importo di €. 258,00 per ogni docente (con orario di cattedra) in organico nelle scuole funzionanti con sezione ospedaliera, da inserire nel fondo per la retribuzione individuale di tali docenti;
  • riservare una quota da destinare al finanziamento delle discipline d’indirizzo per la scuola secondaria di 2° grado;
  • riservare, oltre al finanziamento specifico, ulteriori risorse per far fronte ai numerosi progetti di Istruzione Domiciliare delle scuole di ogni ordine e grado del territorio;
  • riservare una quota ad altre esigenze relative ad iniziative culturali mirate a limitare il disagio scolastico del minore ospedalizzato e a favorire la formazione dei docenti sia per la scuola in ospedale sia per l’istruzione domiciliare.

Si raccomanda infine di procedere in tempi brevi ad accreditare, presso le rispettive scuole polo regionali, le risorse finanziarie assegnate a ciascun Ufficio Scolastico Regionale, e di mettere in atto azioni di monitoraggio delle iniziative.

Per informazioni e chiarimenti contattare la dr.ssa Speranzina Ferraro, tel. 06 58495812, fax 06 58495857, e-mail: speranzina.ferraro@istruzione.it.