Valutazione periodica apprendimenti scuola secondaria di II grado
Istruzioni operative per assicurare l’ordinato svolgimento degli scrutini intermedi del corrente anno scolastico.
La circolare 18 ottobre 2011 n. 94 del Miur fornisce alle scuole secondarie di II grado indicazioni per assicurare l’ordinato svolgimento delle operazioni relative alle valutazioni periodiche del corrente anno scolastico.
Le istruzioni riguardano il primo biennio dei percorsi di istruzione superiore in considerazione del fatto che i nuovi ordinamenti stanno trovando applicazione ai primi due anni di corso di ciascun indirizzo di studio.
Nelle tabelle allegate alla suddetta circolare sono individuate le tipologie di prove e le corrispondenti modalità di espressione del voto in sede di scrutini intermedi, relative a ciascun insegnamento dei primi due anni dei percorsi di istruzione secondaria di II grado.
La previsione di più voti è contemplata per le discipline nelle quali la produzione scritta, pratica o grafica sia irrinunciabile. Le istituzioni scolastiche potranno comunque adottare, nella loro autonomia e nell’ambito delle prove previste per ciascun insegnamento, modalità e forme di verifica che ritengano funzionali all’accertamento dei risultati di apprendimento. Ciò significa che, anche nel caso di insegnamenti ad una prova, il voto potrà essere espressione di una sintesi valutativa frutto di diverse forme di verifica.
Nel caso in cui le istituzioni scolastiche utilizzino le quote di autonomia previste dai regolamenti di riordino dei licei, dei tecnici e dei professionali per introdurre nuove discipline curricolari, le relative modalità di valutazione e di espressione del voto in sede di scrutinio intermedio sono demandate alle singole istituzioni scolastiche.
Le istituzioni scolastiche avranno cura di esplicitare, nei rispettivi piani dell’offerta formativa, le tipologie delle verifiche adottate, al fine di rendere l’intero processo valutativo trasparente e coerente con gli specifici obiettivi di apprendimento.