Istituti tecnici: ridefinizione orario complessivo annuale
Emanato lo schema di decreto interministeriale che ridefinisce l’orario complessivo annuale delle lezioni delle classi quarte e quinte degli istituti tecnici per l’a.s. 2012/2013, e delle classi quinte per l’anno scolastico 2013/2014.
Con nota 21 marzo 2012, prot. n. 2091 il Miur trasmette lo schema di decreto interministeriale 21 marzo 2012 concernente la ridefinizione dell’orario complessivo annuale delle lezioni delle classi quarte e quinte degli istituti tecnici, emanato in ottemperanza a quanto stabilito dal regolamento concernente il riordino dei suddetti istituti.
Nel suddetto decreto si riportano, per ogni indirizzo di studio ordinamentale e sperimentale le classi di concorso della tabella A e della tabella C individuate come destinatarie, per l’anno scolastico 2012/2013, della riduzione dell’orario settimanale con riferimento alle classi quarte e quinte e, per l’anno scolastico 2013/2014, della riduzione dell’orario settimanale relativa alle classi quinte.
Poiché per le classi maxisperimentali non esiste al sistema un quadro orario prestabilito e non è, pertanto, possibile operare le riduzioni a livello centrale, sarà cura dei Direttori regionali, d’intesa con il dirigente scolastico, procedere alla riduzione delle ore tenendo a riferimento le riduzioni operate dal decreto interministeriale per la corrispondente o similare indirizzo di ordinamento. Analoga procedura dovrà essere seguita nei casi in cui risultino mancanti taluni indirizzi perché riferiti a singole istituzioni scolastiche.
Con riferimento alle classi di concorso con più insegnamenti, il dirigente scolastico, sulla base della delibera del collegio dei docenti e in coerenza con il Pof, individua le ore degli insegnamenti da ridurre, assicurando che gli stessi abbiano un carico orario non inferire a 2 ore settimanali.
L’intervento riduttivo si intende limitato alle sole ore di lezione e, pertanto, non si estende agli ordinamenti, che rimangono invariati.