Celebrazione Giorno della Memoria: 27 gennaio 2012
Il ministro Profumo ha invitato le istituzioni scolastiche a porre in essere iniziative finalizzate ad una celebrazione non rituale del Giorno della Memoria, per onorare le vittime della Shoah e riflettere sui valori fondanti di una moderna società civile.
La Legge n. 211/2000 ha istituito in Italia, come in molti altri Paesi del mondo, il "Giorno della Memoria", allo scopo di tramandare e rafforzare nei giovani la consapevolezza della Shoah, renderne sempre vivo il ricordo e tributare il doveroso omaggio alle vittime e a chi si oppose al progetto di sterminio nazista, sacrificando la propria libertà e la propria vita. È stata scelta in Italia, come nella maggior parte dei paesi del mondo, la data del 27 gennaio, giorno in cui nel 1945 vennero aperti i cancelli del campo di sterminio nazista di Auschwitz.
Con nota 20 gennaio 2012 prot. n. 330 il Ministro ha sottolineato il ruolo della Scuola come luogo di elezione per sensibilizzare le giovani generazioni al rispetto reciproco e al rifiuto di qualsiasi manifestazione di razzismo e di antisemitismo.
Al fine di onorare tale Giornata il Ministero, in collaborazione con l'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, promuove ogni anno progetti volti alla riflessione sulla Shoah, affinché il ricordo di quanto avvenuto non venga mai meno e si diffonda tra le giovani generazioni la consapevolezza di quali enormi effetti possa determinare l'odio dell'uomo contro l'uomo.
Tra le attività previste è stata promossa, sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica, la decima edizione del concorso "I giovani ricordano la Shoah", che ogni anno raccoglie un numero crescente di adesioni.
I vincitori di questa edizione verranno premiati presso il Miur il prossimo 26 gennaio e riceveranno un ulteriore riconoscimento il giorno seguente dal Presidente della Repubblica, al Quirinale.