Aree a rischio: risorse a.s. 2012/2013
CCNL personale scuola 13 marzo 2013 e ipotesi di CCNI 3 aprile 2013 su criteri e parametri di attribuzione delle risorse per le scuole collocate in aree a rischio educativo, con forte processo immigratorio e contro la dispersione scolastica per l’anno 2012/2013. Approfondimento a cura di Chiara Brescianini.
1. Premessa
L’assegnazione delle risorse per l’anno scolastico 2012/2013 relativamente all’articolo 9 del CCNL 2006-2009 per le scuole in aree a rischio e a forte processo immigratorio, come per le altre risorse contrattuali, ha subito rallentamenti e revisioni conseguenti alla necessità di recuperare le risorse per il pagamento degli scatti stipendiali.
Si veda al riguardo il contributo pubblicato su Notizie della scuola n. 15/2013 “Ripartizione finanziamenti per le scuole collocate in aree a rischio”.
2. Le risorse complessive per l’a.s. 2012/2013
Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro 13 marzo 2013 relativo al personale del comparto Scuola per il reperimento delle risorse da destinare per le finalità di cui all’art.8, comma 14, del D.L. n. 78/2010, convertito in Legge 122/2010, e dell’art.4, comma 83, delle Legge n. 183/2011
In data 13 marzo 2013 presso l’Agenzia per la Rappresentanza Negoziale delle Pubbliche Amministrazioni (A.R.A.N.) ha avuto luogo l’incontro fra ARAN e Organizzazioni sindacali che ha condotto alla stipula del CCNL (non firmato da CGIL) finalizzato al recupero dell’utilità dell’anno 2011 ai fini della maturazione delle posizioni stipendiali di cui all’art. 2 del CCNL 4.8.2011, con l’attribuzione al personale dei relativi incrementi economici.
Le risorse economiche per poter attribuire quanto sopra indicato sono state individuate:
per l’anno 2011 pari a 93 mln di euro
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economie accertate aa.ss. 2009/2010 e 2010/2011;
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risorse dal Fondo delle Istituzioni Scolastiche non assegnati in conseguenza della riduzione dei plessi e dei posti di organico per l’a.s. 2011/2012;
per l’anno 2012 pari a 381 mln di euro
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economie accertate aa.ss. 2009/2010 e 2010/2011;
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risorse dal Fondo delle Istituzioni Scolastiche non assegnati in conseguenza della riduzione dei plessi e dei posti di organico per l’a.s. 2011/2012;
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risorse 2012 destinate al trattamento accessorio del personale per l’a.s. 2012/2013 non ancora assegnate alle scuole;
per l’anno 2013 e seguenti pari a 381 mln di euro per ciascun anno
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economie accertate per a.s. 2009/2010;
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risorse a valere sull’ammontare complessivo delle risorse annualmente destinate al trattamento accessorio del personale a decorrere dal 2013.
Sono pertanto stati ridotti:
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il Fondo per le Istituzioni Scolastiche (2011, 2012, 2013) con relativa rideterminazione dei relativi parametri per l’assegnazione dello stesso
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le risorse annualmente destinate per
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i compensi per le ore eccedenti del personale insegnante di educazione fisica nell’avviamento alla pratica sportiva (2012, 2013);
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le funzioni strumentali per il Piano dell’Offerta Formativa (2012, 2013);
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gli incarichi specifici del personale ATA (2012, 2013);
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i compensi accessori del personale comandato (2012, 2013).
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Si rimanda ad attenta e completa lettura del CCNL in oggetto per approfondimenti.
Ipotesi di Contratto Collettivo Integrativo Nazionale 3 aprile 2013 sui criteri ed i parametri di attribuzione delle risorse per le scuole collocate in aree a rischio educativo, con forte processo immigratorio e contro la dispersione scolastica per l’anno 2012/2013
In data 3 aprile 2013 fra MIUR e Organizzazioni sindacali è stata stipulata l’Ipotesi di CCNI per le aree a rischio (non firmata da CGIL).
L’ipotesi di CCNI in premessa evidenzia la riduzione delle risorse di cui al CCNL 13 marzo 2013 e la positività del monitoraggio della Direzione Generale dello Studente del luglio 2012, sulle azioni dell’a.s. 2011/2012 ed ha rideterminato le risorse complessive disponibili in 42,06 mln.
Detta somma è stata ripartita in proporzione alla distribuzione dell’a.s. 2011/2012 (vd. Tabella allegata).
La ripartizione delle risorse da parte degli Uffici Scolastici Regionali è stata simultanea alla stipula della sopra citata ipotesi di CCNI ed assumerà validità non appena gli uffici di controllo avranno prodotto la necessaria certificazione ed il Contratto integrativo sarà sottoscritto in via definitiva.
L’auspicio è che le risorse ripartite alle scuole possano essere assegnate ed utilizzate dalle stesse entro l’anno solare 2013 al fine di poter declinare azioni progettuali significative.
Chiara Brescianini