Prove Invalsi per allievi con bisogni educativi speciali
L’Invalsi ha diramato una nota sullo svolgimento delle prove 2012‐2013 per gli allievi con bisogni educativi speciali, con l’esame specifico delle misure adottabili per i diversi tipi di BES.
La nota 23 aprile 2013 si riferisce alle prove Invalsi previste per le classi II e V scuola primaria, I scuola secondaria primo grado, II scuola secondaria secondo grado.
Le esigenze degli allievi con particolari bisogni educativi sono, per loro natura, molteplici e difficilmente individuabili a priori in modo completo ed esaustivo. Da ciò discende che la valutazione del singolo caso può essere effettuata in modo soddisfacente solo dal Dirigente scolastico che conosce esattamente la situazione del singolo studente.
Qualunque sia la tipologia di disabilità o di DSA di un alunno, essa deve essere segnalata sulla maschera elettronica per l’inserimento delle risposte dello studente alle prove INVALSI 2013. Tale operazione deve essere effettuata solo nel caso in cui tale informazione non appaia automaticamente sulla predetta maschera secondo quanto comunicato dalla scuola nella trasmissione delle informazioni di contesto.
Tale segnalazione consentirà di considerare separatamente i risultati degli alunni con bisogni educativi speciali e di non farli rientrare nella elaborazione statistica dei risultati di tutti gli altri alunni. Le scuole interessate potranno richiedere all’INVALSI l’invio dei risultati degli allievi con bisogni educativi speciali che abbiano partecipato alle prove. Tale invio sarà effettuato sempre nel pieno rispetto della normativa sulla riservatezza dei dati. I tempi e i modi per effettuare la predetta richiesta verranno comunicati dall’INVALSI nel momento in cui saranno restituiti i risultati delle prove INVALSI 2012‐13.
Gli allievi con bisogni educativi speciali sono dispensati dalla compilazione del Questionario studente.