Risorse per aree a rischio: indicazioni operative
Diramate agli Uffici Scolastici Regionali disposizioni operative per dare concreta attuazione a quanto definito con l’ipotesi di CCNI sui criteri e parametri di attribuzione delle risorse per le scuole collocate in aree a rischio educativo, con forte processo immigratorio e contro la dispersione scolastica per l’anno 2012/2013. Approfondimento di Chiara Brescianini.
1. Premessa
In merito a quanto già trattato nel precedente contributo, tempestivamente, la Direzione Generale per lo Studente, l’integrazione, la partecipazione e la comunicazione - Ufficio VI – con nota n. 2323 del 9.4.2013 ha emanato disposizioni operative per le Direzioni Generali – Uffici Scolastici Regionali al fine di dare concreta attuazione a quanto definito con ipotesi di Contratto Collettivo Integrativo Nazionale sui criteri ed i parametri di attribuzione delle risorse per le scuole collocate in aree a rischio educativo, con forte processo immigratorio e contro la dispersione scolastica per l’anno 2012/2013.
2. Piano di riparto regionale
La nota MIUR DDG Studente citata riprende la ripartizione a livello regionale delle risorse disponibili pari ad € 42.060.000,00 ed impartisce disposizioni agli Uffici Scolastici Regionali di procedere alla conclusione della contrattazione integrativa regionale, laddove non si fosse già proceduto in tal senso, anche prima della sottoscrizione definitiva dell’Accordo, che avverrà a seguito della prevista procedura di certificazione del CCNI.
Il MIUR indica, inoltre, agli UU.SS.RR. di dare immediata comunicazione alle scuole degli importi complessivi, comprensivi di acconto e saldo, affinché le istituzioni scolastiche medesime, informate sulla consistenza complessiva delle disponibilità finanziarie, possano realizzare le attività progettate.
Coerentemente il MIUR richiede alle Direzioni Generali entro il 20.4.2013 l’invio dell’elenco delle scuole finanziate e non finanziate, su apposito modello excel.
3. Tempistica attività progettuale
La nota MIUR DDG Studente informa che le attività progettuali ed il relativo impegno ed utilizzo delle risorse devono essere completate entro il termine dell’anno scolastico 2012/2013.
A tal fine agli Uffici Scolastici Regionali è richiesta specifica documentazione ed azione di monitoraggio.
4. Monitoraggio azioni progettuali a cura degli Uffici Scolastici Regionali
Come da prassi consolidata le Direzioni Generali sono chiamate a monitorare gli esiti delle attività e dei progetti realizzati dalle scuole con le risorse dell’art. 9. Le stesse risorse, a matrice contrattuale, sono destinate al contrasto dei fenomeni di disagio e dispersione ed a favorire l’integrazione scolastica e il successo formativo, pertanto le azioni progettate sono da configurarsi come aggiuntive all’offerta formativa consueta delle scuole e, quindi, da realizzare in orario aggiuntivo extracurricolare rispetto all’ordinaria attività didattica.
Il MIUR ha comunicato alle Direzioni Generali con apposita nota, che in relazione ai numerosi quesiti pervenuti alla Direzione Generale per lo Studente, l’Integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione, le istituzioni scolastiche assegnatarie delle risorse finanziarie in oggetto per l’art.9 C.C.N.L. svilupperanno azioni progettuali nel rispetto dei bisogni rilevati e dei tempi congrui per la loro realizzazione, essendo l’assegnazione riferita all’a.s. 2012/2013.
Le risorse erogate alle scuole rimarranno disponibili fino al 15.12.2013.
Si precisa, altresì, che i pagamenti effettuati sul cedolino unico sono da intendersi al lordo dipendente.
Chiara Brescianini