Accertamento linguistico per esercizio professione docente
Diramate da parte del Miur nuove indicazioni per l’accertamento della competenza linguistica necessaria per l’esercizio della professione docente ai sensi della Direttiva Comunitaria 2005/36 e del Decreto Legislativo n. 206/2007.
Con nota 7 ottobre 2013 prot.n. 5274 il Miur fornisce indicazioni per l’applicazione della disposizione comunitaria di cui sopra allo scopo di armonizzarla con le esigenze previste dall’ordinamento scolastico italiano per il reclutamento del personale docente.
I riconoscimenti della professione di docente saranno adottati dalla Direzione Generale per gli Ordinamenti e per l’Autonomia Scolastica indipendentemente dall’accertamento della competenza linguistica italiana (tedesca e slovena nelle scuole con insegnamento nelle rispettive lingue).
Pertanto, per coloro ai quali sarà rilasciato il decreto di riconoscimento professionale senza l’indicazione del possesso della competenza linguistica necessaria ai fini degli insegnamenti riconosciuti dal Ministero, l’accertamento della competenza linguistica sarà verificato, di volta in volta, dalle istituzioni scolastiche statali e/o paritarie autonome, all’atto della stipula del contratto individuale di lavoro secondo le indicazioni fornite dalla Direzione Generale del Personale Scolastico di questo Ministero, competente per il reclutamento del personale docente.
Le certificazioni delle competenze linguistico-comunicative e metodologico-didattiche per l’insegnamento sono affidate, in via prioritaria, alle Università e agli Enti certificatori abilitati a rilasciare certificazioni secondo il Quadro Comune Europeo di Riferimento del Consiglio d’Europa.
Ai fini della determinazione del livello linguistico per i docenti, si ritiene di fissare livelli differenziati in relazione alle discipline d’insegnamento, in base a quanto indicato nell’eleco allegato alla suddetta nota.