Ex LSU lavoreranno per il piano edilizia scolastica
Approvato da parte del Consiglio dei Ministri, il provvedimento che dispone la riconversione dei lavoratori impiegati nei servizi di pulizia delle scuole in un progetto che mira al miglioramento del decoro degli edifici scolastici. La norma consente l'attuazione dell'accordo stipulato venerdì scorso tra Miur, Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, imprese appaltatrici e organizzazioni sindacali.
La norma, in relazione alla delicata questione dei lavoratori precedentemente impegnati nei servizi di pulizia nelle scuole e che vedevano a rischio la loro occupazione, sblocca la situazione anche per la Campania e la Sicilia. Interessa circa 24.000 lavoratori ex Lsu in esubero legati alle ditte di pulizia delle scuole, che saranno riqualificati e lavoreranno per il piano di edilizia scolastica.
Soddisfazione da parte dei ministri Giannini e Poletti: "Per la prima volta, col concorso attivo e responsabile delle imprese e dei sindacati dei lavoratori, invece che ricorrere ad una proroga si è realizzata la definizione di un piano industriale utile sotto il profilo sia della migliore agibilità delle scuole sia della salvaguardia dell'occupazione".