Alunni adottati e diritto allo studio: linee di indirizzo
Pubblicate da parte del Miur le Linee di indirizzo per favorire il diritto allo studio degli alunni adottati: il documento rappresenta un agevole strumento di lavoro e ha l'obiettivo di fornire conoscenze e linee programmatiche a carattere teorico-metodologico, che consentano alla scuola di garantire ai bambini e ai ragazzi adottati e alle loro famiglie ulteriori opportunità nel loro percorso di crescita.
Le Linee di indirizzo, trasmesse con nota 18 dicembre 2014 prot. n. 7443, sono rivolte a tutte le istituzioni scolastiche, agli operatori del mondo della scuola e della sanità, agli stakeholder e a quanti a vario titolo si trovano a dover affrontare le problematiche afferenti all'inserimento dei bambini adottati nel sistema scolastico.
Dopo una sezione introduttiva riguardante le principali caratteristiche dell'adozione internazionale e le criticità più diffuse negli alunni adottati, il documento affronta quelle che sono le buone prassi, in ambito sia amministrativo-burocratico (iscrizione, certificazioni scolastiche, documenti sanitari), sia comunicativo-relazionale, con particolare attenzione all’aspetto della continuità.
Vengono quindi analizzati e descritti i ruoli e i relativi compiti dei vari attori del sistema d’istruzione: USR, dirigenti scolastici, insegnanti referenti d'istituto, docenti, famiglie, MIUR.
Una sezione apposita è dedicata alla formazione, per quanto riguarda sia i metodi che contenuti.
Infine gli allegati: due schede, relative rispettivamente alla raccolta informazioni a integrazione dei moduli d'iscrizione e al primo colloquio insegnanti-famiglia; un approfondimento con alcuni suggerimenti per un buon inserimento di un minore adottato internazionalmente.