Progetti contro la dispersione scolastica: istruzioni operative
Indicazioni in merito all’avvio della procedura per la selezione e il finanziamento di progetti in materia di apertura delle scuole e prevenzione della dispersione scolastica. Entro il 28 febbraio le scuole faranno pervenire la domanda di partecipazione e la scheda-progetto al rispettivo USR.
Con nota 18 febbraio 2014 prot. n. 1014 il Miur ha trasmesso il DDG 7 febbraio 2014 n. 25, riportante le modalità di selezione e finanziamento di interventi mirati alla riduzione degli abbandoni formalizzati e non formalizzati nel corso dell'anno scolastico e nel passaggio da un anno scolastico all'altro, delle ripetenze nelle scuole secondarie di 1° e 2° grado, nonché dei debiti formativi nella scuola secondaria di secondo grado, in attuazione del disposto dell'art. 7 del D.L. 104/2013.
La procedura di selezione dei progetti è affidata agli Uffici Scolastici Regionali che, allo scopo, potranno affidare la gestione del previsto bando alle Commissioni tecniche già operanti in sede (es. Commissione regionale per Indicazioni nazionali o per art. 9 CCNL), purché in possesso delle competenze richieste.
Ogni istituzione scolastica interessata, singolarmente o come capofila di una rete di scuole, presenterà all'USR di appartenenza domanda-progetto di partecipazione, secondo il modello allegato al decreto direttoriale citato entro il 28 febbraio 2014.
Particolare attenzione andrà rivolta al coinvolgimento delle famiglie, sia in termini di risorsa per la realizzazione degli interventi progettuali sia in termini di destinatari loro stessi di azioni formative.
Le azioni progettuali dovranno essere avviate nel corrente anno scolastico e proseguire nel successivo anno scolastico 2014-2015 per terminare entro dicembre 2015, con il vincolo di impegno di tutte le risorse entro il 31 dicembre 2014. Ogni progetto dovrà riguardare almeno due delle seguenti aree:
- prevenzione del disagio causa degli abbandoni scolastici;
- rafforzamento delle competenze di base;
- integrazione degli alunni di cittadinanza non italiana.
Inoltre, dovrà rispecchiare le caratteristiche metodologico-didattiche, di cui all'art. 2 del D.M. 7 febbraio 2014.
Il settanta per cento del finanziamento andrà alle attività della prima tipologia e il restante trenta alle attività della seconda. Si ribadisce che entrambe le tipologie di attività dovranno essere realizzate in orario pomeridiano e sono da intendere a carattere extracurricolare, cioè aggiuntivo al normale orario scolastico,
Le Commissioni giudicatrici concluderanno la selezione dei progetti entro il 5 marzo 2014.