Nuovo regolamento di organizzazione del Miur

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il nuovo Regolamento di organizzazione del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca. Il provvedimento, del febbraio scorso, a firma Letta e Carrozza, disciplina l'assetto del dicastero di viale Trastevere, nella sua articolazione a livello centrale e periferico.

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 161 del 14 luglio scorso il D.P.C.M. 11 febbraio 2014, n. 98, recante “Regolamento di organizzazione del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca”. Il provvedimento, del febbraio scorso, è a firma dell’ex presidente del Consiglio dei Ministri Enrico Letta, e sottoscritto dall’ex Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Maria Chiara Carrozza, nonché dagli ex ministri D'Alia e Saccomanni.

Il decreto disciplina l'organizzazione del dicastero di viale Trastevere, nella sua articolazione a livello centrale nei tre Dipartimenti:

  • Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione;
  • Dipartimento per la formazione superiore e per la ricerca;
  • Dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali.

e a livello periferico, negli uffici scolastici, su base regionale. Nell'ambito dei Dipartimenti sono individuati gli uffici di livello dirigenziale generale.

Il provvedimento prosegue quindi con le competenze dei dipartimenti, le attribuzioni dei Capi Dipartimento, e la regolamentazione per quanto riguarda Uffici scolastici regionali, Corpo ispettivo, Uffici di livello dirigenziale non generale, Posti di funzione dirigenziale e dotazioni organiche del personale non dirigenziale.

La riorganizzazione entra in vigore dopo quindici giorni dalla pubblicazione del d.P.C.M. nella Gazzetta Ufficiale e, precisamente, il 29 luglio 2014. Pertanto, da tale data decadranno gli incarichi di livello dirigenziale generale, compresi quelli di reggenza, dell’amministrazione centrale e periferica.