Aggiornamento graduatorie di istituto: firmato il decreto
Con un comunicato stampa del 7 maggio il Miur annuncia l’avvenuta firma del decreto per l’aggiornamento delle graduatorie di istituto utilizzate dalle oltre ottomila scuole presenti sul territorio nazionale per l’assegnazione delle supplenze. Il provvedimento prevede punteggi differenziati, con la valorizzazione dei titoli di abilitazione conseguiti negli ultimi anni. I nuovi elenchi, che coinvolgono circa mezzo milione di insegnanti, saranno pronti entro l’inizio del prossimo anno scolastico.
I punteggi
I laureati di Scienze della formazione primaria avranno fra i 48 e i 60 punti sulla base della durata del percorso di laurea (vecchio e nuovo ordinamento) e 12 punti legati alla selettività dell’accesso al percorso.
Gli abilitati all’insegnamento nella scuola secondaria attraverso i Tfa avranno 12 punti sulla base della durata del percorso e 30 sulla base della selettività dell’accesso al percorso di abilitazione.
Vengono inseriti in II fascia, fra gli abilitati, 55.000 diplomati magistrali a cui fino ad oggi non era stato dato questo riconoscimento.
L’inserimento degli abilitati
Le Graduatorie di istituto continueranno ad essere aggiornate ogni tre anni per tutti gli iscritti. Nel frattempo, però, il decreto firmato dal Ministro prevede che ogni anno si aprano due ‘finestre’, una a giugno e l’altra a dicembre, per l’inserimento in II fascia (quella riservata a chi è abilitato) di chi ha acquisito nel frattempo l’abilitazione attraverso i Tfa, i Pas, i corsi di laurea in Scienze della formazione primaria.
In attesa di una delle due finestre i nuovi abilitati restano in III fascia ma viene loro riservata la precedenza assoluta nell’attribuzione delle supplenze.