Scuola e beni culturali: protocollo d’Intesa
Firmato il 28 maggio scorso un Protocollo d’Intesa di durata triennale fra il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, e il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. L'obiettivo è quello di promuovere e consolidare la conoscenza e la tutela del patrimonio culturale italiano fra gli studenti attraverso concorsi, attività di alternanza scuola-lavoro, progetti e viaggi di istruzione mirati.
Il Protocollo prevede l'elaborazione di un progetto nazionale di alternanza scuola-lavoro per i ragazzi delle superiori. Gli studenti che prenderanno parte a queste attività, oltre a potersi orientare sulle professionalità e le competenze richieste nei settori della cultura, potranno far valere le loro esperienze sul ‘campo’ come crediti formativi curriculari. Verranno poi estese le agevolazioni già previste dalla “Carta dello Studente” per avvicinare i giovani ai beni e alle attività culturali.
- Il Miur promuoverà corsi di aggiornamento e formazione per i docenti e concorsi studenteschi dedicati alla valorizzazione del patrimonio artistico italiano.
- Il Mibact rafforzerà i propri rapporti con le istituzioni scolastiche aiutandole anche nella definizione delle mete dei viaggi d’istruzione.
Particolare attenzione sarà posta agli alunni con diverse abilità per incentivare, attraverso la formazione degli insegnanti e strumenti didattici adeguati, le loro possibilità di fruizione del patrimonio culturale.
Soddisfazione da parte dei Ministri Dario Franceschini e Stefania Giannini. “Investire nella scuola – ha sottolineato Franceschini – è fondamentale per trasmettere l’amore per il nostro patrimonio”. Il Ministro Giannini ha spiegato che si tratta di “un Protocollo molto operativo che punta a fare dell’istruzione e della cultura due pilastri per il nostro paese. […] Rinasce insomma quell’alleanza fra istruzione e cultura che è naturale ovunque, ma specialmente in un paese come il nostro”.